PREPARAZIONE STAGIONE 2013-2014. tutti pronti per il 26 agosto.

L'ottava stagione della storia del Pratello Football Club comincerà lunedì 26 agosto 2013 alle ore 21.
Tutti gli atleti, o presunti tali, sono attesi davanti al Lucchini. Scarpe da ginnastica obbligatorie.

Per le prime due settimane ci si allenerà tutte le sere, cinque giorni a settimana. La preparazione è conclusa in misura accettabile se avrete effettuato almeno 8 dei 10 allenamenti previsti.

Stiamo cercando di avere, da subito, la disponibilità di quel campo o, in sostituzione, di un eventuale altro campo presso diversa struttura. Al momento, tuttavia, non possiamo ancora escludere la possibilità che ci si debba accontentare - per le prime sedute - di lavorare, come ai vecchi tempi, sotto il Dall'Ara. Potremo essere più precisi a ridosso del 26.

L'identità del mister sarà una sorpresa che potranno scoprire, in anteprima, solo quelli che lunedì 26 agosto avranno le palle di venire a farsi una bella sgroppata: consideratelo un incentivo.

Si tratta della nostra prima stagione con l'UISP. Disputeremo, come alcuni di voi già sapranno, il campionato di Eccellenza (il secondo dall'alto) e nessuno di noi vuole fare figure di merda. La società si aspetta dunque impegno, presenza e continuità da parte di tutti e, cosa non meno importante, a partire da subito.

A questo proposito, e per l'ennesima volta, la dirigenza intende ricordare a giocatori vecchi e nuovi che il Pratello non è una palestra o un corso di ballo africano del cazzo da frequentare quando si vuole, abbandonare per mesi, ritrovare in occasione delle condizioni climatiche preferite e via dicendo, magari bypassando proprio la preparazione.

Il Pratello è una squadra di calcio. Punto.

Per starci dentro bisogna essere calciatori. Magari scarsi, ma calciatori. Certamente amatori, ma calciatori. Volentieri alcolizzati, ma calciatori. Alcuni puttanieri, ok, ma comunque e sempre calciatori. Gente che sa cosa significhi stare in squadra e averne a cuore le sorti. Sarà meglio avere bene in testa, cioè, che o ci sei sempre (compatibilmente con impegni VERI, non con stronzatine, cagotti pretestuosi, giramenti di minchia, esami universitari e altre fregnacce da singorine mestruate) oppure - sorry - ma conti meno di zero.

A presto.

LA DIRIGENZA.