domenica 28 febbraio 2016

Allenamento bisestile 29/02/2016

Buona serata, 
Vi ricordo che domani oltre ad iniziare la nuova serie di Montalbano, si terrà regolare allenamento presso il campo Vadco de Gama alle ore 20, pronti. 

La direzione artistica vi augura uno splendido lunedì lavorativo.

venerdì 26 febbraio 2016

Lovers - Pratellofc

La Lega Calcio UISP comunica che, causa maltempo le gare di tutte le categorie in programma sabato 27 e lunedì 29 febbraio sono sospese.
Il Pratellofc lunedì si riunirà pertanto presso il campo Vasco de Gama alle ore 20 per effettuare regolare allenamento.

La dirigenza

lunedì 22 febbraio 2016

Recupero partita di campionato Pratello FC - San Marino

La partita verrà recuperata il giorno 03/03/2016 alle ore 21 campo Bernardi.
Pertanto il calendario delle partite subirà alcune leggere modifiche che potrete trovare sul blog (versione web)

Calendario impegni futuri:

  • Lunedi 22/02/2016 (oggi) Allenamento ore 20 campo Vasco de Gama
  • Lunedi 29/02/2016 Lovers - Pratello ore 21 Campo Argelato
  • Giovedi 03/03/2016 PratelloFC - San Marino campo Bernardi
A stasera,

La dirigenza

giovedì 18 febbraio 2016

PratelloFC - San Marino

La partita è stata rinviata per impraticabilità del campo Bernardi. 
Appena possibile verranno diramate le date del recupero. 

La dirigenza

mercoledì 17 febbraio 2016

Pratellofc - San Marino convocazioni

Lo svolgimento della partita verrà confermato domani verso mezzogiorno sul blog. 
Fino ad allora si ritengano convocati per giovedì 18/02/2016 ore 20 presso il campo sportivo Bernardi i seguenti giocatori.
La sfida è una di quelle che valgono una stagione, quindi cazzo duro e Vamos Pratello!

Baldi 
Tirelli
Curatola 
De Biagi R.
Graziano
Balestrieri
Lanzellotto 
Stefanizzi 
Comoretto
Giglioni
Santacroce
Olivieri
Innocente 
Federico 
Giuriato 
De biagi C.
Cetti 
Bonaventura

giovedì 11 febbraio 2016

Miki Calcio - PRATELLO F.C. Convocazioni

Sesta di ritorno per il Pratello FC, che affronta in trasferta il Miki Calcio.
Nel friday night giallonero, i ragazzi dovranno lottare per tornare alla vittoria e dare una mossa alla classifica in vista del successivo scontro con la capolista.

Fischio d'inizio fissato per le ore 21 di venerdì 12 febbraio.
Si gioca al Pizzoli, in via Zanardi 228.
Ritrovo in loco per le ore 20.

Di seguito i convocati.

PORTIERI
1. Alessio Baldi

DIFENSORI
2. Marco Giglioni
3. Gerry Balestrieri
4. Marco Borreggine
5. Pietro Curatola
6. Fabio Graziano
7. Comoretto Davide

CENTROCAMPISTI
8. Tommaso Olivieri
9. Michele Innocente
10. Fabio Federico
11. Federico Tirelli
12. Massimo Giurato
13. Angelo Pontrelli

ATTACCANTI
14. Francesco Vieceli
15. Samuele Bonaventura
16. Enrico Cetti

DIRIGENTI
Andrea Maffeo
Tommaso Lanzellotto


venerdì 5 febbraio 2016

PRATELLO FC 0 - San Martino in Argine 0. IL PAGELLONE

Tanta noia e due lampi gelati lungo la schiena a riassumere una partita stagnante che in due o tre occasioni avrebbe potuto dirci molto male. Si chiude a reti inviolate la quinta di ritorno, e il Pratello incassa un punticino che non sposta la classifica. La gara di lunedì pesa nelle gambe di molti e il ritmo non riesce a decollare. L'inedito 3-5-2 di partenza, proposto per ovviare ad alcune defezioni, non ingrana da subito e nelle prime battute il baricentro dei gialloneri sembra troppo basso, con gli esterni che non riescono a fluidificare la manovra e il gioco che staziona un po' pigramente nei pressi della nostra area di rigore. Col passare dei minuti, però, i ragazzi prendono coraggio e, anche se rischiano di subire la rete dello svantaggio su un diagonale da destra, s'impadroniscono del gioco, che resta nelle loro redini per tutta la parte centrale della partita. Nel momento in cui il predominio andrebbe capitalizzato, però, i gialloneri mancano di mordente. Abile, soprattutto con Cetti, a prendere falli importanti sulla trequarti avversaria e a trovare la profondità con gli inserimenti di esterni e interni, il Pratello colleziona però pochissime palle goal "pulite" e la porta avversaria rimane illibata. Rischia di più il portierone giallonero che soprattutto nel secondo tempo vede passare di tutto, con conclusioni che da destra e da sinistra fanno sibilare pali e montante, cogliendo in pieno - per altro - un legno. Un Pratello, dunque, più manovriero ma anche più sterile e, quindi, sotto la sufficienza, soprattutto nell'ultima frazione del secondo tempo, con la squadra sfilacciata e un baratro di 40 metri fra il fronte offensivo e quello difensivo. Non mancano, ovviamente, le attenuanti del caso, dovute al nuovo modulo, allo scarso o nullo turn over e - di riflesso - agli straordinari cui molti effettivi sono stati costretti. Nel computo finale delle occasioni, però, il San Martino in Argine può rivendicare qualcosa di più, anche se il pareggio - al netto della mole di gioco prodotta dalle due formazioni - pare sostanzialmente giusto e riflette l'andamento di una gara stanca, con poche emozioni. Per fortuna che sugli spalti il Trio Ignoranza scalda la serata del Bernardi con cori, birre, patatine e focacce, dispensando piccole e grandi perle di stile.

SCHIAVO 6. Sventa in due tempi una punizione insidiosa nel primo tempo, e assiste inerme alle conclusioni della ripresa, che lo graziano.

LANZELLOTTO 6- Stanco e provato, manca della necessaria lucidità e in qualche occasione non pare impermeabile come al solito.

DE BIAGI C. 6+. Tendenzialmente sicuro quando esce palla al piede, evidenzia una buona scelta di tempo nelle chiusure alle spalle dei colleghi di reparto. Tenta la fortuna su punizione ma l'esito della conclusione è rugbistico.

BORREGGINE 6,5. Nel primo tempo è forse il più brillante della difesa, spezzando l'azione avversaria e aiutando la manovra a ripartire, anche grazie ad alcune sue prepotenti percussioni centrali. Cala nella ripresa.

GIGLIONI 5,5 Molto poco lucido nelle giocate, ma vicino alle linea di galleggiamento per la puntuale attitudine alla trebbiatura.

VENTURA 5+. In leggera crescita rispetto alla brutta prestazione di lunedì, ma in molti frangenti - attivi e passivi - non dà la sensazione di essere sicuro sul da farsi.

FEDERICO 6. Anche lui, forse, avrebbe bisogno di rifiatare un po' ma la rosa è quella che è e il nostro Fabietto è costretto agli straordinari. Lotta come un leone, difende palle strategiche e prende falli utili a spezzare la tensione del gioco avversario. Meno lucido in fase di costruzione del gioco. Spesso non vede il cambio da un lato all'altro del campo, che aiuterebbe a innescare il gioco in zone meno battute dagli avversari.

CURATOLA 6+ Il suo apporto non viene mai meno, ma - paradossalmente - è troppo costante, nel senso che il suo passo non cambia mai e non esprime quelle accelerazioni fondamentali per creare superiorità numerica e far saltare il banco. Utile in entrambe le fasi di gioco, non sempre fa la cosa più facile.

CETTI 7- Ancora fra i più positivi, sia in fase di conclusione che di pressing e impostazione. Quasi da manuale la sua difesa del pallone. Bene così.

OLIVIERI 6,5. Meno strabordante rispetto a lunedì, ha però il merito di non smettere mai di collegare i reparti, anche quando - nel secondo tempo - le distanze si allungano fino a diventare siderali. Polmone.

FORIOSO 5. Entra e dopo quattro minuti ha già finito la benzina, non riuscendo più a recuperare sulla ripartenza avversaria. Rivedibile.

INNOCENTE 6+. Tanta sostanza, un po' di confusione ma qualche palla interessante per i compagni. Prestazione complessivamente positiva, anche se non fra le sue migliori.

BONAVENTURA 5,5 Ogni tanto si dimentica di tagliare e per una punta si tratta di un problemino non proprio irrisorio. Conquista qualche fallo e quando ci si mette riesce anche a dialogare decentemente con i compagni, ma più spesso gioca male palloni molto semplici. Sterile in avanti.

PONTRELLI 5-. Gli mancano i minuti per una valutazione degna di questo nome, ma l'impressione è che non sappia dove si trovi.

VIECELI 7- Si fa un gran culo su tutto il fronte offensivo, aiutando la difesa a rilanciare immediatamente su di lui, e tiene in costante apprensione la difesa avversaria. Prova anche a rendersi pericoloso ma i piatti di giornata (leggasi assist) non sono molto appetitosi. Fondamentale, tuttavia, nella tenuta degli equilibri complessivi.

mercoledì 3 febbraio 2016

PRATELLO F.C. - San Martino in Argine - CONVOCAZIONI

Ci sono ancora 21 punti in palio da qui alla fine del campionato.
Compito dei Gialloneri è farne il più possibile.
Si riparte dal turno casalingo valido per la quinta giornata di ritorno, in programma giovedì 4 febbraio alle ore 21 al Bernardi (Parco Lunetta Gamberini).
Di fronte al Pratello scenderà in campo il San Martino in Argine.
Ritrovo in loco per le ore 20.

Di seguito i convocati:

PORTIERI
1. Marco Schiavo

DIFENSORI
2. Tommaso Lanzellotto
3. Marco Borreggine
4. Marco Giglioni
5. Francesco Ventura
6. Pietro Curatola
7. Davide Comoretto

CENTROCAMPISTI
8. Fabio Federico
9. Christian De Biagi
10. Michele Innocente
11. Primo Tilli
12. Tommaso Olivieri
13. Valerio Forioso

ATTACCANTI
14. Francesco Vieceli
15. Samuele Bonaventura
16. Enrico Cetti

martedì 2 febbraio 2016

lovoleto 3 - PRATELLO FC 1. Il pagellone.

In certi posti la sfiga ti riconosce da lontano, si sbraccia appena ti vede.
Lovoleto è uno di quei posti. Chiedere a bomber Carrozza.
Nemmeno la nebbia vale a celarti. La sfiga saprà riconoscerti ugualmente e regalarti, ad esempio, un simpatico arbitro dalle dubbie facoltà cognitive, in grado di falsare una partita con la sola imposizione della propria sedicente intelligenza.
Le nefandezze commesse dal fischietto si sprecano: due rossi, un rigore per per fallo fuori area, un goal regolare non convalidato, miliardi di situazioni facili e limpide puntualmente lette al rovescio.
Non piacendomi andare in cerca di alibi, faccio molta fatica - oggi - a escludere l'arbitraggio dalle cause prevalenti della sconfitta.
Sconfitta alla quale, tuttavia, il Pratello non manca di dare una grossa mano.
Troppo timidi i gialloneri del primo tempo, che soffrono un po' troppo sulla destra, dove Ventura si fa saltare facile dall'avversario che conclude a rete per l'1a0. Reazione puntuale ma non organica della squadra, non sempre lesta ad accorciare verso i nostri attaccanti a dispetto delle ridotte dimensioni del campo. Il Pratello trova comunque i corridoi per portarsi in area avversaria e in almeno due o tre circostanze una gestione più scaltra delle occasioni avrebbe certamente propiziato il pareggio. Il primo tempo, durante il quale Curatola rileva Ventura, si chiude in crescendo e il passivo comincia ad andare stretto.
L'approccio alla partita, nella ripresa, è di quelli giusti: intensità su tutti i palloni, pochi tocchi, ricerca del compagno libero e della profondità. Il Lovoleto vacilla. Innocente entra al posto di Forioso ma le prove più convincenti, a centrocampo, sono sicuramente quelle di Olivieri, in giornata di grazia, e di Cetti, che sulle trequarti fornisce una prestazione di qualità e quantità, garantendo pressing e copertura ma mettendo sul piatto anche ottime giocate per le punte e gli inserimenti degli altri compagni. Gli avversari faticano a contenere le folate giallonere, che si fanno sempre più prepotenti. Vieceli e Passariello si cercano maggiormente e, pur non trovandosi sempre, danno l'impressione di poter passare da un momento all'altro. Alta la mira dell'attaccante campano, che spreca sottoporta un ficcante traversone dalla destra, mancato in prima battuta dal Kaiser. Ma è proprio il Kaiser, poco dopo, a sfruttare un cross dalla mancina (non ricordo se di Comoretto o Innocente, abbiate pazienza ma non si vedeva una minchia), prendendo il tempo alle spalle degli avversari e insaccando con un perentorio stacco di testa. L'1a1 sembra il preludio a una vittoria verso cui la partita ha tutta l'aria di orientare la propria inerzia. Gli avversari non sono più in grado di fare fronte all'azione giallonera. Nel momento decisivo, tuttavia, il Pratello rallenta un po', scende di giri, abbassa il baricentro e in più di un'occasione palle di fuoco transitano al cospetto della porta di Schiavo, bravo e fortunato a raccoglierle prima che diventino letali. Graziato da alcuni errori degli avversari, il Pratello riprende coraggio e quando si riaffaccia nella metacampo avversaria tende a fare il bello e il cattivo tempo. Per la verità va pure in goal ma l'arbitro non se ne accorge e la partita rimane sul pari. Rosso diretto per Roby de Biagi, che stende un uomo lanciato a rete fuori dall'area di rigore. Difficile, dunque, darsi ragione del penalty che porta il Lovoleto sul 2a1. Il Pratello tuttavia non si dà per vinto. Christian De Biagi, subentrato a Federico in mediana, scala in difesa, e le chiavi del centrocampo passano a un ottimo Olivieri, che riesce a serrare le fila nonostante l'uomo in meno. La partita è ancora nelle mani dei gialloneri che affrontano lo svantaggio con personalità e mantengono il pallino del gioco. Letale, a questo punto, l'espulsione evitabile di Passariello, che si lascia scappare qualche parola di troppo con il Direttore di gara. Incredibile ma vero, il Pratello riesce comunque a portarsi nuovamente in attacco, riassestandosi con un 332 in cui l'inedita difesa giglioni-de biagi c-comoretto non sfigura affatto. Sul calcio d'angolo della disperazione, tuttavia, si sgancia anche Marco Schiavo, che lascia così sguarnita la porta. Contropiede, 3a1, e tutti a casa. Non prima di aver portato all'attenzione dell'arbitro alcune veloci e cortesi considerazioni.

SCHIAVO 6,5. Leggermente rivedibile la posizione sul goal, ma non è colpa sua. Bene per il resto della partita. Più convinto del solito nelle uscite. In crescita.

VENTURA 5. Prende male il tempo agli avversari, si fa prendere nello spazio e saltare con eccessiva facilità. Pochi i minuti al suo attivo, che non lo aiutano a ingranare. Errori banali sulle rimesse laterali.

LANZELLOTTO 7 Nei piani iniziali doveva partire dalla panchina, ma la febbre di Graziano costringe il centrale pesarese agli straordinari. Benché rientrato da una brutta influenza, Tommy regala una bella partita, di sostanza e carattere, interrotta solo dai crampi.

DE BIAGI R. 6,5 Non sempre impeccabile quando deve rilanciare di prima, offre comunque ottime garanzie di copertura e risolve parecchie brutte situazioni. Giusta, a mio avviso, la decisione di stendere l'avversario lanciato a rete. Bellissima la conclusione da casa sua che per poco non accende la notte di Lovoleto.

COMORETTO 6+. In molte occasioni c'è ancora un tocco di troppo. Quando si applica, però, sa essere molto utile, in entrambe le fasi.

CURATOLA 7. Entra nel primo tempo ed è subito nel vivo della gara. Corsa, intensità e un costante aiuto ai compagni, che si intensifica con l'inferiorità numerica, quando si trova a fare - contemporaneamente - il terzino in difesa e l'esterno d'attacco in proiezione offensiva. Encomiabile.

GIGLIONI 6- In velocità lo fregano troppo facilmente, ma le ridotte dimensioni del campo gli consentono - quasi sempre - di metterci una pezza. Meno brillante, però, della sua ultima prestazione. Sempre bello, tuttavia, vederlo scalciare come un bufalo in mischia.

FEDERICO 6+. Tiene in riga il centrocampo, aiutato dallo schermo offerto da Cetti sulla trequarti. Non brilla per giocate particolari, ma almeno tenta la conclusione ed è fonte di costanti consigli per tutti i compagni.

DE BIAGI C. 6,5 Giocatore abile e sapiente, che sa trovare la posizione in tempo zero. La sua prova è buona nei pochi minuti a centrocampo e altrettanto buona in difesa, con la squadra in inferiorità numerica. Peccato non averne potuto sfruttare le doti in una situazione di gioco non così falsata. Molto utile anche a bordo campo, quando dispensa consigli sensati e puntuali ai compagni che gli passano vicino. Esempio.

FORIOSO 6-. Deve coordinarsi meglio con Comoretto, perché in un paio di occasioni si ritrovano entrambi troppo alti. Quando registra i movimenti corretti, la sua partita migliora. Un po' di fosforo in più ne valorizzerebbe le doti tecniche, diminuendo gli errori in passaggi troppo facili. Gioca comunque con personalità, senza togliere mai la gamba e senza sottrarsi ai contrasti.

OLIVIERI 8. Il migliore. Giganteggia a centrocampo, andando su tutti i palloni con rabbia, anticipo e precisione. splendidi controlli di palla, coniugati a una ricerca lucida del compagno meglio smarcato. Abile nel giro palla per favorire la salita del terzino e anche, in qualche caso, nell'imbeccare i tagli delle punte. Quando il Pratello gioca in 10 e poi in 9, sale ancora più in cattedra, tenendo unito ciò che resta della truppa.

CETTI 7,5. Trequartista di giornata, Enrico si esibisce in una gara splendida, tutta al servizio dei compagni. I suoi valori tecnici, più che buoni, vengono impreziositi da una lettura lungimirante delle situazioni offensive, che si traduce spesso nella scelta dei passaggi giusti. Grintoso in fase di non possesso, aiuta i tre di centrocampo a ripiegare con ordine pressando sulla mediana avversaria. Meriterebbe il goal. Bene così.

INNOCENTE 6+. Aggressivo e convinto, dà il suo contributo alla causa e sfiora l'eurogoal calciando di prima intenzione una palla vagante che ai 30 metri dalla porta avversaria gli passa davanti a mezz'altezza. Only the brave. Avesse segnato l'avrei limonato duro.

VIECELI 7,5. Altro elemento essenziale del gioco giallonero. Nel momento più buio, durante il primo tempo, consente alla squadra di rifiatare, difendendo e recuperando palloni preziosi. Trascina la rinascita del collettivo durante il corso della partita e ha il merito di segnare un gran bel goal. Sempre in partita, si esprime anche su livelli atletici incoraggianti. W il Kaiser!

PASSARIELLO 5.Sarebbe una sufficienza piena, abbondante, robusta, fatta di tanta corsa e qualche fisiologica disattenzione. Ma quel cartellino rosso, con la squadra già in 10 e costretta a giocare in 9, è semplicemente imperdonabile. Benché l'arbitro si meriti anche di peggio, i compagni non si lasciano mai.