domenica 31 marzo 2013

Buona Pasqua!

La dirigenza tutta del Pratello Football Club augura a tesserati, tifosi, simpatizzanti e delatori rosiconi una felice e serena Pasqua (da festeggiare come cavolo vi pare).
Per l'occasione pubblichiamo anche il programma dei recuperi deciso durante la riunione del 18 marzo nonchè il prossimo impegno che sarà Sabato 6 Aprile ore 14 al Campo Sportivo D. Lucchini contro l'Atletico Olimpia.
I recuperi delle partite perse dovute alle avverse condizioni atmosferiche saranno:
  • 01/05 Parco dei Cedri - Pratello (mercoledi)
  • 04/05 Calcara - Pratello (sabato)
  • 11/05 Pratello - Olimpic Gesso (sabato)
  • 18/05 Riposa Pratello FC
Importante sarà anche confermare la propria presenza il 27 aprile, per la partita con il Castel De Britti sappiamo perfettamente che siamo in una situazione di ponte ma giocare a calcio a volte vuol dire anche rinunciare a qualcosa. La ricompensa dell'impegno profuso è li davanti a voi quando uscite stanchi dall'allenamento al Lucchini.
La dirigenza ricorda a tutti i tesserati che queste saranno per la maggior parte scontri diretti e che sarà importantissimo fare il possibile per onorare gli impegni, la società chiede in occasione di queste partite il massimo sforzo disponibile il che significa per una volta, mettere da parte impegni e divertimenti personali per poter fornire al nostro allenatore la più ampia scelta possibile di atleti.
Per una volta vi chiediamo di considerare il bene della nostra squadra al di sopra di cene, serate e gitarelle, vi chiediamo, seriamente per una volta, di mettere davanti a tutto il Pratello FC e le persone che si impegnano per mandare avanti la baracca ogni anno e dare tutto il sostegno per rendere queste partite degne di essere giocate.
Saluti
DS Otto

giovedì 28 marzo 2013

allenamento del giovedì: campo prenotato!

L'allenamento di questa sera è fissato per le ore 21:40 (il campo è disponibile dalle 22, vediamo di arrivare un po' prima grazie) sul campo a 7 del Nettuno, situato in via Petronio Fancelli, una laterale di Via della Barca che si trova, venendo dal centro, sulla destra, subito dopo l'ingresso di Villa Serena, a due passi dal Lucchini. In poche parole, qui.
Volendo, si accetta ancora un ultimo partecipante, che invito a segnarsi nei commenti a questo post.
Seguirà birretta.

Elenco dei presenti raccolti fin ora:
1 Curatola
2 Carrozza
3 Tilli
4 Olivieri
5 Marastoni
6 De Biagi
7 Duryasz
8 Baldi
9 Borreggine
10 D'Amato
11 Albiani
12 Viani
13 Stefanizzi
14 Gabriel
15 (eventualmente) Lucatti

A più tardi.
Il Mister

martedì 26 marzo 2013

giovedì calcio a 7. raccolta adesioni.

Ciao a tutti,

mi scuso anzitutto per ieri sera. Volendo anticipare l'allenamento per venire incontro alle esigenze di alcuni, abbiamo forse esagerato mettendo la seduta alle 20, orario che si è rivelato impraticabile per alcuni di voi - che giustamente hanno voluto segnalarlo a me o a Tommy. Colpa mia, farò in  modo che non si ripeta. Eventuali e ulteriori allenamenti anticipati non cominceranno prima delle 21.

Per giovedì 28 marzo, giornata in cui non avremo il campo a causa di un turno di campionato che lo vede impegnato da altre squadre, potremmo organizzare l'ormai consueto diversivo del calcio a 7 (con inizio alle ore 22, dunque praticabile per tutti). Vi prego di rispondere celermente a questo post, segnalando la vostra disponibilità. Vediamo se arriviamo almeno a 14.

Questo weekend, poiché la Cristianità intera è rapita dal mistero della morte e resurrezione del Cristo, non si disputeranno profane partite di calcio e tutti i miscredenti senza Dio come il sottoscritto dovranno dedicarsi ad altre attività.

Grazie per l'attenzione.

A presto,
Il Mister

lunedì 25 marzo 2013

allenamento inizio ore 20

Per venire incontro alle richieste di anticipo, si segnala che - eccezionalmente - l'allenamento di questa sera comincerà alle ore 20. Alle 20 pronti.

Il Mister

ALLENAMENTO del Lunedì e report periodico

Questa sera c'è allenamento. Il tempo è impietoso e il campo non ci sarà. Penso però che due chiacchiere sulla partita possano solo farci bene. Seguirà una corsetta defaticante e, qualora la partita di domani sera contro l'Universal non fosse nel frattempo già stata annullata, un paio di scattini. 45 min - 1 ora al massimo e abbiamo finito.

Allego il solito report sugli allenamenti. In misura ancora più evidente rispetto al report precedente, questa rilevazione mette in luce un aspetto essenziale, che ieri Carro sottolineava giustamente - con tanto di dati - nei commenti alle pagelle e che, in effetti, corrisponde a verità: le persone che si allenano con frequenza e regolarità sono troppo poche. Il periodo in oggetto è quello maggiormente segnato dall'indisponibilità del campo, ma questo non costituisce una scusante o un alibi. I giocatori che si sono allenati in misura sufficiente passano dai 7 della penultima rilevazione ai 3 di questa. Non ci siamo.

Ora: per tutte le partite che non riusciamo a vincere, voi dovete prendervela con me. Fatelo nei modi giusti, ma fatelo. Mi va benissimo che Carro - che rientra fra quelli che si allenano di più (42 allenamenti dall'inizio dell'anno, più di lui solo quella sega di Curatola a quota 50) - scriva quello che vuole sulla partita e sulla gestione della squadra: sono d'accordo su alcune cose, ma ne parleremo (in gruppo e singolarmente). Di sicuro, su questo non ci piove, sono io lo stronzo che - nell'arco delle diverse partite - vi ha tolto troppo presto, vi ha messo troppo tardi, vi fa giocare con un modulo che non vi valorizza, sono io lo stronzo che sarebbe meglio vendesse gelati, ecc. Sono io, punto. Dirigenza permettendo, tra l'altro, sarò io fino alla fine del campionato. Ecco perché dovete prendervela con me. Se mi fosse interessata un'operazione simpatia, col cazzo che avrei deciso di fare l'allenatore di questa squadra.

Vi chiedo però, proprio come squadra, di dotarvi di una voce che abbia significato, che meriti di essere ascoltata. Perché con questi allenamenti all'attivo la vostra voce non si sente, non si percepisce, non esiste. Allenatevi con frequenza e regolarità, e SOPRATTUTTO fatelo tutti assieme (ve l'ho già detto: rompete i coglioni a chi non viene!): sarà utilissimo per mettermi ancora di più con le spalle al muro. Le mie responsabilità me le prendo già adesso, intendiamoci, ma vorrei vedere uno scatto in avanti anche da parte del gruppo, che fin ora ha per lo più sonnecchiato.

Sui 10 allenamenti effettuati dal 7 febbraio al 18 marzo, si aggiudicano il titolo di Secchione Pietro Curatola e  Tommaso Olivieri, entrambi con 10 allenamenti all'attivo. Clap Clap.
Pecora nera, con un solo allenamento all'attivo, Pasquale Franco, Mikkel Garro Martinsen e Giuseppe Gatti.

Si è allenato in misura sufficiente Vieceli (8 allenamenti).

Avrebbero dovuto allenarsi di più:
Bonaventura, Duryasz, Borreggine (7 allenamenti)
Carrozza, Trotta, Lanzellotto (6 allenamenti)
Stefanizzi, De Biagi, Albiani, Viani, Marastoni, D'Amato (5 allenamenti)
Agostini, Berrettoni (4 allenamenti)
Baldi, Grandinetti, Innocente, Tilli (3 allenamenti)
D'Arienzo (2 allenamenti)

Come al solito, sono esclusi dalla rilevazione quelli che non hanno fatto nemmeno un allenamento.

Mi rendo conto che - formazioni alla mano - sarebbe molto facile evincerne qualche mia "ingiustizia" ma la disponibilità dei convocati è spesso risicata (molti di voi non rispondono nemmeno alla preconvocazione), devo sempre attaccarmi al telefono per evitare che ci si presenti in 11 o 12 e questo limita in misura spesso decisiva i margini delle mie scelte, senza nulla togliere al fatto che le stesse potrebbero comunque essere migliori.

Grazie per l'attenzione.

A più tardi,
Il Mister

domenica 24 marzo 2013

Poggetto 1 - PRATELLO FC 1. Il Pagellone.

Devo essere onesto. Se penso al turno precedente, vinto 3 a 1, non credo che la squadra - contro il Poggetto - si sia espressa su livelli inferiori. Mi è anzi parso che l'intensità del gioco stia guadagnando un ritmo apprezzabile. Dobbiamo migliorare nella gestione delle distanze fra i reparti, in particolare fra centrocampo e attacco, e dobbiamo anche essere bravi a non abbassare - per pochi ma evitabili tratti di partita - il baricentro del nostro gioco. Sono consapevole di chiedervi molto quando pretendo che siate squadra non avendo mai avuto - negli ultimi tre mesi - la possibilità di allenarvi con regolarità, di giocare continuativamente con le stesse persone, di oliare sincronie e meccanismi. So quanto è difficile. Devo però continuare a pretenderlo, a chiedervelo, a esigerlo. Devo farlo perché talora tutto questo riesce a materializzarsi e in alcune azioni mostra il potenziale di cui saremmo capaci.
La partita odierna si chiude sull'1 a 1, un risultato sicuramente stretto, probabilmente ingiusto, ma non bugiardo. I goal, in fondo, li abbiamo sbagliati noi. La giornata parte male. Punizione avversaria dalla trequarti, palla lunga, l'uomo sfila alle spalle di Innocente e si fa trovare pronto per la comoda insaccata. il Pratello, dopo nemmeno due minuti, si trova sotto di un goal. Davanti ha un'intera partita, è vero, ma anche una formazione parecchio rimaneggiata, sulla quale - nonostante tutto - mister Lucatti non ha rinunciato a effettuare qualche esperiemento. Innocente scende terzino, Curatola centrale difensivo, centrocampo a tre e tridente offensivo. Si tratta di un modulo poco approfondito, provato in qualche occasione nel corso del girone d'andata ma senza risultati particolari. I gialloneri però si mettono d'impegno e cominciano a cucire una trama di passaggi via via più convincenti, con i tre mediani che col passare dei minuti si appropriano del senso del loro ruolo, i terzini che salgono in appoggio (soprattutto Mikkel ma gradualmente anche Michele) e le punte esterne che si accordano al Kaiser per trovare il tempo degli inserimenti. Le azioni prodotte sono più numerose di quelle finalizzate perché il Pratello fa girare molto la palla e commette pochi errori fino alla trequarti avversaria, ma ci mette un po' a capire come valorizzare il proprio tridente. Nel primo tempo le palle goal - nitide - sono almeno 3, ma avrebbero potuto essere molto di più. Il Pratello torna dall'intervallo con lo spirito giusto, attacca lo spazio e nei primi 10 minuti riesce a tenere una buona distanza fra la linea di centrocampo e  quella d'attacco. Sono i minuti, infatti, in cui arriva il pareggio giallonero: sponda di Duryasz al limite, Carrozza conclude sul portiere avversario e Vieceli, in pregevole coordinazione, insacca sulla ribattuta con una conclusione al volo che buca la rete passando sotto la traversa. Il pareggio, più che meritato, preluderebbe ad altri goal ma il Pratello non riesce a concretizzare. La mole di gioco non viene meno ma il baricentro, soprattutto nella fase centrale del secondo tempo, tende impercettibilmente ad abbassarsi, portando al tiro - ancorché dalla distanza - gli avversari. I ragazzi di mister Lucatti trovano comunque il modo di rendersi pericolosi e collezionano numerose altre palle goal, non soltanto con il tridente di partenza ma anche con i subentranti Albiani e Bonaventura, entrambi vicinissimi al goal vittoria. A 8 minuti dalla fine, per altro, è proprio Bonaventura a guadagnarsi un sapiente rigore. Sul dischetto va Tilli, autore di una prova complessivamente positiva. Il fantasista giallonero però arriva male sul pallone: passo stanco, peso all'indietro, la palla si alza paurosamente sopra la traversa e il risultato rimane bloccato sull'1a1. Nel finale potrebbe ancora starci un goal ma ormai è deciso che pareggio sia. Da registrare il rientro di Baldi, che gioca gli ultimi cinque minuti al centro della difesa. Una bella notizia in una giornata che non può che lasciare un pesante amaro in bocca.

ALBANESE 6,5. Bene nel primo tempo, con un'uscita bassa molto tempestiva. Meno bene nella ripresa, dove pur senza dispiacere fra i pali si fa trovare talora in leggero ritardo su alcune uscite e poco vigile su alcune palle ferme.

MARTINSEN 6,5. Il modulo a tre punte non gli consente grosse sgroppate e lui ci mette un po' a capirlo. Quando capisce la natura più manovriera della sua mansione, varia di conseguenza il tempo degli inserimenti e riesce a interfacciarsi meglio con la linea mediana e, in particolare, con Marastoni.

CURATOLA 7. Il Capitano viene adattato centrale e risponde con grande carattere all'emergenza tattica. Partita di encomiabili contenuti atletici, uniti però ad un'intelligenza e ad una scelta di tempo che non fanno rimpiangere i centrali naturali. Dispiace solo non averlo potuto sfruttare là dove fa più male, in fascia.

BORREGGINE 8. Senza dubbio il migliore. Chiude qualunque cosa. Non brillantissimo nei primi minuti, entra in partita dopo poco tempo e quando va a regime detta legge su tutto il fronte difensivo. Letale negli anticipi, esce spesso testa alta e palla al piede. Gli vengono fischiati contro alcuni falli inesistenti. Il campo, infame, gli rende impercisi alcuni disimpegni ma lui ha comunuqe il merito di cercare sempre il gioco e il compagno.

INNOCENTE 5,5. Il Primo goal lo chiama in causa direttamente, perché l'uomo gli passa alle spalle. non è il suo ruolo, d'accordo, ma si poteva fare meglio. Michele si mette comunque al servizio della squadra e, nel resto della partita, non sfigura affatto. la gestione della palla, in fascia, è resa complicata dal poco spazio, dal fondo irregolare e dal pressing avversario, fattori che costano al salentino qualche errore di troppo nei disimpegni. Senza la svista del goal sarebbe comunque sufficienza piena.

BALDI 6. è un piacere rivederlo in campo, anche solo per pochi minuti. Gioca gli ultimi giri di lancette del match ma tiene molto bene la posizione e interviene con tempismo. in via di recupero.

D'AMATO 7-. Forte ma non leader. Bravo nell'andare a cercarsi tutti i palloni e nel volerli giocare a terra sempre e comunque. Meno bravo nel catalizzare l'azione attorno a sé e nel coinvolgere i compagni. Gli manca ancora qualcosa dal punto di vista caratteriale, qualcosa che trasformi l'ottimo giocatore che è nel leader che potrebbe diventare. Sempre interessanti i suoi spunti tecnici nell'uno contro uno e nella ricerca della profondità.

MARASTONI 7. Meno prezioso ma più concreto di D'Amato, è quello dei tre di centrocampo che aiuta di più la squadra ad accorciare fra centrocampo e attacco, anche se a volte lo fa ancora troppo a testa bassa. Più bravo quando si prende i suoi tempi e rinunciando a percussioni personali alza la testa e gioca con i compagni, diventando micidiale negli inserimenti con vai e dai. Potrebbe, volendo, dare prova di maggiore personalità tentando la conclusione da fuori. Gara comunque positiva.

TILLI 6+. Il rigore pesa tanto. è un peccato, perchè la sua partita rivela una buona maturità tattica e agonistica. Primo si cala nel ruolo di interno e mette molta sostanza al servizio della sua tecnica. corre e pressa su tutti i palloni ed è piuttosto lucido con la palla fra i piedi, eccedendo solo in poche occasioni alle pale lunghe cui spesso, invece, ama abbandonarsi da trequartista. Anche lui potrebbe essere più incisivo dalla distanza, ma la sua efficacia nell'innescare le punte è comunque evidente. Il rigore è un momento di pessimo calcio (soluzione tecnica, postura, tensione del calcio, tutto sbagliato), che trasforma un 7+ in un 6+.

CARROZZA 6.  Non è il miglior Carrozza. Nel primo tempo viaggia a corrente alternata, forse spaesato dalla nuova sistemazione tattica. Parte spesso centrale e si allarga solo per ricevere rimesse laterali e lottare spalle alla porta sui conseguenti palloni, anche se trova il modo di andare vicino al goal. Nel secondo tempo entra nell'azione del pareggio giallonero calciando in porta la palla sulla cui ribattuta Vieceli segnerà ma, così come nel primo, riesce raramente a trovare i varchi per attaccare la profondità con la sua velocità. Esce al dodicesimo per Albiani

VIECELI 7. Anche il Kaiser gioca sottotono. Impreciso in molti controlli, tende - soprattutto nel primo tempo - a ricercare soluzioni di prima che finiscono per risultare poco consone al suo ruolo di boa centrale. Abile nei movimenti, è meno pulito del solito nelle giocate. Nel primo tempo sfiora il goal e ci va vicino anche nella ripresa, ma commette un numero di errori tecnico-tattici superiori alla sua media. Il pareggio del Pratello, però, è farina di un sacco pregiato. Coordinazione fantastica per il fendente che scaglia sotto la traversa il pallone dell'1a1. Esce per Bonaventura a 10 minuti dalla fine.

DURYASZ 7. Discorso quasi opposto a quello che vale per Vieceli. Gli manca il goal, ma è comunque bravo nella partecipazione al gioco e nel modo con il quale riesce a farsi trovare in posizione giusta per rendersi pericoloso. Due volte nel primo tempo e poi anche nella ripresa, avrebbe la possibilità di siglare la sua prima rete giallonera, ma le polveri gli rimangono bagnate. Il migliore, là davanti, nell'accorciare verso i centrocampisti e aiutarli a salire.

BONAVENTURA 7+. 10 minuti, almeno tre percussioni importanti, un'occasione da goal sciupata e un rigore procurato. Bilancio complessivamente positivo, da punta di razza.

ALBIANI 6. Appare più concentrato del solito e riesce ad arrivare al tiro, sfiorando il goal partita. Meno brillante quando è chiamato a interagire con i compagni, deve capitalizzare meglio la sua capacità di corsa.

MISTER LUCATTI 6-. La squadra sembra ancora lontana dall'aver maturato una piena consapevolezza dei prorpi mezzi e dei propri limiti, dando mostra delle sue potenzialità senza concretizzarle come dovrebbe. E il pesce puzza a partire dalla testa.


  

venerdì 22 marzo 2013

CONVOCAZIONI. Poggetto vs PRATELLO FC

Ci siamo.

Dopo essere tornati ai tre punti, dobbiamo vedere se abbiamo gambe, testa e cuore per ripeterci.
Di scontato non c'è nulla a parte un solo e semplice fatto: chi non entra in campo con la giusta concentrazione, chi non tiene le consegne, chi non si sbatte per i compagni, chi non fa il cazzo che dico io esce dal campo con la stessa velocità con cui lo stronzo mi esce furente dal culo il mattino dopo una sbronza e una moka da sei. Non verrete semplicemente sostituiti. Verrete secréti. Spero di essere stato chiaro. La caciara vista ieri sul campo a 7 sarà tollerata come un laziale nel Roma Club Testaccio.

Il Pratello affronta il Poggetto fuori casa, nell'omonima località vicina a Cento, in via Ridolfina 430. Il calcio d'inizio è fissato per le ore 15 di domani, sabato 23 marzo.
Ci troviamo alle 13 davanti al nostro amato campo d'allenamento, il Lucchini di Via Andrea Costa.
Chi dispone di una vettura, la porti. Valuteremo assieme, contandoci, con quante macchine partire.

Di seguito i convocati:

PORTIERI
Albanese
Baldi

DIFENSORI
Curatola
Borreggine
Trotta
Martinsen

CENTROCAMPISTI
Innocente
Albiani
D'Amato
Marastoni
Tilli

ATTACCANTI
Vieceli
Carrozza
Duryasz
Bonaventura

DIRIGENTI
Lucatti
Lanzellotto T.
Lanzellotto R
Altri? ci siete? (Di Marco, Pegolo, Porrello, Lorenzi, ecc. fatevi avanti)

giovedì 21 marzo 2013

Calcio a 7 ore 22 Campo Funivia via Calda 2/A

L'allenamento si terra' al campo a 7 della Funivia di via Calda (cliccate sul link per la mappa, si parla di 100 metri dal Lucchini vicino alla Pizzeria "dai Ragazzi")
Il campo e' prenotato per le 22, cercate di arrivare in tempo per poter essere pronti e giocare o magari un po' prima per scaldarvi bene.
Portate dei soldi il campo non verra' pagato dalla societa'!
La Dirigenza

Allenamento Giovedi 21 Marzo

Considerate le abbondanti piogge di ieri, potremmo non avere il campo per fare allenamento. La dirigenza potrebbe fare uno sforzo ulteriore e prenotare un campo sintetico per fare un allenamento con la palla, l'ideale e' che vi presentiate tutti all'allenamento in modo da essere almeno il numero minimo per giocare (14) che non mi pare una cosa troppo difficile.
Vi ricordo che allenarsi non e' obbligatorio come non e' obbligatorio per il mister farvi giocare o chiamarvi il sabato. Quindi vi pregherei di dare un qualunque segnale della vostra presenza in modo che si possa confermare o meno il campo a 7 che sara' in zona san donato o al solito in via valeriani.

La Dirigenza

mercoledì 20 marzo 2013

preconvocazione

Sabato 23 marzo giochiamo alle 15 a Poggetto, località amena e vagamente sperduta nella bassa. La distanza della stessa mi induce a fissare il ritrovo sarà per le ore 13 al Lucchini, come se giocassimo in casa. Chi ha una macchina la porti, poi decideremo con quante vetture muoverci per razionalizzare gli spostamenti. Cominciate a rispondere a questo post, segnalando la vostra disponibilità o indisponibilità ad essere convocati per questo importante turno di campionato.

Grazie

A domani,
Il Mister

lunedì 18 marzo 2013

allenamento

Vi ricordo l'allenamento di questa sera. tutti pronti alle 21:30. se non c'è il campo faremo due chiacchiere sulla partita e un po' di lavoro fisico; finiamo prima e tutti a casa. Vediamo di esserci, però.

Il Mister.

domenica 17 marzo 2013

PRATELLO 3 SAvigno 1. Presagi di Primavera. IL PAGELLONE


Dopo le piogge e le sospensioni, a distanza di un mese dall’ultimo incontro disputato, il Pratello torna in campo e ci torna nella maniera giusta: vincendo. A farne le spese il Savigno, che esce dal Cavina con un 3 a 1 sul groppone. I gialloneri si presentano all’appuntamento ridimensionati dalle ultime due partite, nelle quali avevano rimediato – complessivamente – un solo punto. L’atmosfera è tesa. Bisogna dimostrare non soltanto di saper ancora vincere ma anche e soprattutto di aver capito gli errori di mentalità che hanno contraddistinto le apparizioni più recenti della squadra. La partita comincia seguendo antichi e inquietanti copioni, con il pallino del gioco nelle mani dei gialloneri ma anche con poche idee che aiutino a rendere fluida e incisiva la manovra d’attacco. I tre mediani gialloneri faticano, nelle prime battute, ad assumere la fisionomia di un reparto compatto e coordinato e D’Amato viene spesso lasciato da solo con tutti i gialloneri sopra la linea della palla. La difesa non è sempre precisa nelle chiusure e ogni tanto, più spesso con Borreggine, commette errori di leggerezza nell’uno contro uno e negli alleggerimenti, con un Martinsen troppo svagato che più volte perde l’asse della diagonale.
E come in molte altre occasioni, infatti, a passare sono gli avversari. i gialloneri manovrano al limite della loro area di rigore e, seguendo con eccessivo zelo l’invito del mister a “giocare la palla”, fraseggiano con grave sicumera in una zona nevralgica. Un passaggio troppo flebile viene così intercettato dagli avversari che allargano sulla destra e riescono a mettere un bel cross verso il centro. L’unica punta di ruolo del Savigno viene colpevolmente dimenticata da Trotta e Borreggine e con un bel gesto tecnico insacca di testa sul primo palo, dove Albanese non può arrivare.
Il momento è delicato. Troppe volte, in passato, la squadra ha reagito male al vantaggio degli avversari. Si tratta di invertire diametralmente la rotta e il Pratello, a testa bassa, ce la fa. Le percussioni dei terzini cominciano a farsi più frequenti ed allargano le maglie della difesa avversaria, D’Amato trova un idioma comune a Viani e Innocente e comincia finalmente a dirigere il centrocampo con lucidità ed efficacia. Anche Olivieri, schierato per la prima volta sulla trequarti, è molto bravo ad accorciare verso le punte, lanciandosi negli spazi, liberandosi in fretta della palla e fornendo ottime prove in fase di interdizione, soprattutto sui rinvii approssimativi dell’estremo difensore avversario. In crescendo gli attaccanti, che acquistano sicurezza col passare dei minuti, proteggono bene le palla, aiutano la squadra a salire e ad alzare il proprio baricentro e spesso trovano anche lo spazio per girarsi, puntare l’avversario e, in qualche caso, andare al tiro.
Il goal però non sembra essere nell’aria e ci vuole una situazione su palla inattiva per riportare in parità la situazione. Angolo battuto da D’Amato, la palla passa in mezzo a ventisette gambe, rimbalza e finisce sul ventre sapiente del Kaiser che, a due passi, insacca e porta il Pratello sull’uno a uno.
Il primo tempo si conclude con un bilancio interlocutorio, ma i ragazzi di mister Lucatti sono bravi a leggere quanto combinato fino a quel momento, rientrando in campo con il piglio giusto. Le penetrazioni centrali degli interni e quelle esterne dei terzini diventano insostenibili per il Savigno che, a onor del vero, non ha cambi a disposizione. È proprio Innocente, in mischia, a rubare il tempo a tutti gonfiando la rete e regalando ai gialloneri il meritato vantaggio, subito prima di lasciare il campo in favore del subentrante Schiavo. Assieme al centrocampista sannita, entra anche Carrozza, che rileva Duryasz, autore di una prova incoraggiante alla quale non mancano – tuttavia – ulteriori margini di miglioramento. Carrozza mette sul campo tutta la sua corsa e con il Savigno costretto ad affacciarsi in avanti diventa pericolosissimo nelle ripartenze. Il più pericoloso, però, rimane il Kaiser, che le tenta davvero tutte: di testa, con miracolo del portiere, e di piede, al volo, da fuori area, imbeccato perfettamente da Trotta. Anche in questo caso, tuttavia, la conclusione gli viene parata. Su una splendida palla di D’Amato, tuttavia, il Kaiser riesce a trovare il tempo per l’inserimento giusto e, in doppia battuta, a sparare alle spalle del portiere un missile che vale il 3 a 1 e chiude, virtualmente, la partita. Lo sostituisce Bonaventura, che non sfigura e – anzi – aiuta il Pratello a rifiatare nel momento in cui il baricentro giallonero tende ad abbassarsi troppo. La gestione del vantaggio, infatti, non è ottimale. La distanza fra i reparti aumenta, il gioco non è più stabilmente nelle nostre mani e alcuni uomini chiave come D’Amato si concedono qualche dribbling e qualche velleità estetica di troppo. Il Savigno non è tuttavia in grado di impensierire il Pratello e Albanese è molto bravo nelle poche uscite e nelle poche occasioni che lo vedono impegnato. Nel finale entrano anche Tilli per Olivieri e Albiani per Viani. La vittoria è meritata ma non deve far rilassare troppo la truppa perché ci sono cose da mettere a punto e alcuni errori che occorrerà individuare e non commettere più.

ALBANESE 7. incolpevole sul goal, preciso e veloce in tutte le altre situazioni

MARTINSEN 6,5. Senza allenamenti nelle game, corre fino a farsi venire i crampi. Encomiabile per spirito di sacrificio, gioca tuttavia troppo di prima e questo fa emergere i suoi limiti tecnici. Meno sprovveduto del solito nell’uno contro uno, il che è un bene.

CURATOLA 7-. Insignito del titolo di Capitano, il pendolino giallonero si carica la squadra sulle spalle e la porta alla vittoria solcando la sua fascia e dettando legge in velocità contro chiunque. Deve però interagire con più sistematicità con il vertice basso del nostro centrocampo. Interessanti alcuni suoi palloni verso il centro dell’area avversaria.

BORREGGINE 5+. Partita svagata, con errori di valutazione nei tempi e nei modi delle giocate. Anche alcuni passaggi potrebbero essere fatti molto meglio. Tenta un coraggioso tiro dalla distanza ma per raggiungere la sufficienza uno come lui deve giocare molto meglio di così. Divide con il compagno di reparto la responsabilità della mancata marcatura sul goal avversario.

TROTTA 7. Corresponsabile sull’iniziale svantaggio del Pratello, Francesco gioca una partita complessivamente buona, chiudendo quasi tutti gli spazi e dando prova di considerevoli qualità tecniche con la palla fra i piedi, come quando lancia il Kaiser per il tiro al volo da fuori area.

D’AMATO 7+. I panni del regista sa vestirli e sa anche comunicare con i compagni di reparto. In partita lo fa abbastanza bene dal 10-15 esimo del primo tempo fino al 3 a 1 nella ripresa. Da registrare, comunque, le tante e ottime qualità tecniche esibite nelle diverse giocate e le palle messe al centro da cui sono scaturiti due dei tre goal del Pratello.

INNOCENTE 7-. Un paio di movimenti nello spazio, effettuati nel primo tempo, sono molto buoni. Non riesce però a dare la giusta continuità alla propria partita e solo a tratti è effettivamente nel pieno del gioco. Ci crede però fino al momento della sua sostituzione e per questo si merita il goal realizzato sottoporta.

VIANI 6,5. Lavora nell’ombra ma lo fa con grande umiltà e spirito di sacrificio, rivelandosi estremamente utile nell’interdizione e via via più convincente nella fase attiva, dove – tuttavia – può ancora migliorare nella precisione dei passaggi. Da dimenticare un suo piattone che nel secondo tempo si alza sopra la traversa. Non si tira in quella maniera.

OLIVIERI 7. Buona partita, nella quale Tommaso tira fuori tutta la sua grinta e riesce a dare un contributo importante sulla trequarti, sia in fase di possesso che in fase di contenimento. Assieme a qualche altro compagno (mi sembra Viani), si macchia di un’azione al limite dell’area avversaria che invece di concludersi con un tiro si perde in un fraseggio di troppo. Nella ripresa, prima di uscire, torna a fare l’interno ma direi che gioca quasi meglio come vertice alto del rombo. Un utilizzo che potrebbe riproporsi. Bologna merda.

SCHIAVO 5,5. Entra e comincia a litigare con la sfera, tenendola troppo, cercando dribbling impossibili e perdendo palla in troppe occasioni. Spesso disunito rispetto ai due colleghi di reparto, tende a stare troppo largo sulla destra.

ALBIANI 5,5. Bisogna giocare con la testa più alta, perché altrimenti molti passaggi funzionali e decisivi non si riescono a vedere e, dunque, a fare. Stefano ci mette molta corsa ma poca attenzione. Nelle ripartenze fa vedere che può essere devastante quando è lanciato in velocità ma dal punto di vista tattico evidenzia alcuni limiti di concentrazione che si traducono in movimenti imprecisi e non coordinati al vertice basso del centrocampo. Ogni tanto l’uomo gli passa alle spalle e lui non lo vede. Anche il riscaldamento, prima di entrare in campo, va fatto con un altro spirito.

TILLI 6-. Bravo quando tiene la palla bassa e gioca a due tocchi con i compagni. Meno bravo quando si incaponisce con conclusioni dalla distanza che non sono più accettabili.

DURYASZ 7+. Robert parte dall’inizio e archivia una gara di qualità e sostanza. Gli manca il goal ma l’intesa con i compagni comincia ad affinarsi e vengono fuori le sue buone doti tecnico-tattiche. Bisogna continuare a lavorare perché anche a livello fisico è possibile, secondo me, acquisire ulteriore brillantezza.

VIECELI 8. Doppietta del Kaiser, che si aggiudica così il titolo del migliore in campo. Migliora con il passare dei minuti e al suo solito bagaglio tattico, di cui fornisce numerosi e frequenti esempi, aggiunge anche un paio di conclusioni – di testa e al volo di piede – assolutamente degne di nota. Avanti così.

CARROZZA 6,5. Tenta il tiro, esercita un buon pressing, corre molto, si fa vedere allargandosi con i tempi giusti. Può migliorare nell’uno contro uno quando è lanciato nello spazio.

BONAVENTURA 7-. Gioca venti minuti in tutto ma sono venti minuti di pura intelligenza tattica, con molti falli presi che aiutano il Pratello a rifiatare. A questo aggiunge una gran corsa e la capacità di dialogare con i compagni. Peccato perché forse meriterebbe almeno un goal.

venerdì 15 marzo 2013

CONVOCAZIONE. PRATELLO FC vs Savigno

Per ora è tutto confermato, quindi ingrassate quelle scarpe e vedete di fare un venerdì sera decoroso.

Il Pratello FC scende in campo domani, sabato 16 marzo, contro il Savigno. Lo farà al Cavina di Via Biancolelli 36, a Borgo Panigale. Il calcio d'inizio è fissato per le ore 17:30. Ritrovo in loco alle ore 16:30.

Di fronte a noi abbiamo una partita difficile, da affrontare senza più scuse, alibi, presupposizioni, saccenze, errori di sufficienza. No, basta. Da domani si gioca per vedere se ci meritiamo qualcosa, con l'umiltà e la rabbia di chi ha perso troppe partite per avere il diritto di scendere in campo credendosi più forte. Il resto dipende solo da noi.

PORTIERI
Albanese

DIFENSORI
Curatola
Borreggine
Trotta
Martinsen
Albiani

CENTROCAMPISTI
Innocente
D'Amato
Viani
Olivieri
Tilli
Schiavo

ATTACCANTI
Vieceli
Carrozza
Duryasz
Bonaventura

DIRIGENTI
Lucatti
Pegolo
Lanzellotto T.
(Porrello? ci sei? ti va?)
(Lanzellotto R? ci sei? ti va?)


giovedì 14 marzo 2013

Allenamento Giovedi 14 Marzo 2013

Data l'indisponibilità certa del campo di allenamento, vi comunico che
l'allenamento di stasera si svolgerà dalle ore 21e30 al campo di
calcio a 7 della Virtus in via Valeriani 21 (non andiamo tanto
distanti, comunque sapete tutti usare google maps).
Ore 21e30 vuol dire che si comincia alle 21e30, vi prego di portare un
pò di euro perchè il campo questa volta ce lo dovremo pagare e vi
prego di essere puntuali.
Saluti,
La Dirigenza

martedì 12 marzo 2013

preconvocazione e allenamento del giovedì

PRECONVOCAZIONE
Il prossimo turno di campionato è fissato per sabato 16 marzo. Giocheremo al Cavina contro il Savigno, con fischio d'inizio alle ore 17:30. Il ritrovo, invece, è nello stesso luogo alle 16:30. Le convocazioni saranno diramate nella giornata di venerdì, se possibile entro la mattinata.
Siete pregati di rispondere a questo post segnalando la vostra disponobilità o indisponibilità ad essere convocati.

ALLENAMENTO del Giovedì
L'allenamento di giovedì 14 marzo in caso di impraticabilità del Lucchini, si terrà invece presso il campo di calcio a 7 di Via Valeriani. Dovete essere pronti per le 21:30, anche con scarpe da ginnastica per effettuare il riscaldamento, qualora fosse necessario, anche fuori dal campo. Non si tratta di una seduta di vacanza ma di un vero e proprio allenamento, quindi zero cazzeggio, concentrazione, puntualità, corsa, applicazione e silenzio. Portarsi dietro qualche euro per l'affitto del campo. Segnalare la propria presenza mettendola fra parentesi accanto a quella relativa alla partita di sabato. Esempio: Curatola sabato presente (ok per giovedì/no giovedì).

Grazie,
Il Mister.

Segue comunicazione della Dirigenza:
ULTIMA MA NON MENO IMPORTANTE COMUNICAZIONE:
SIAMO ARRIVATI A MARZO, I CONTI DEVONO ESSERE CHIUSI, PREGO COLORO CHE HANNO DA VERSARE LE QUOTE RIMANENTI (O IN TALUNI CASI INTERE) DI FARLO AL PIU PRESTO PERCHè SONO GIà SOTTO IL FUOCO INCROCIATO DEL CSI E DEL CUSB, PER ADESSO LASCIAMO ALLA VOSTRA COSCIENZA, POI COME AL SOLITO COMINCEREMO A PUBBLICARE I NOMI PER RAMMENTARVI L'INGRATO COMPITO.

lunedì 11 marzo 2013

PARTITA ANNULLATA

GIOVE PLUVIO (qui rappresentato nella foto)
ha deciso di non lasciarci giocare, la partita di coppa contro il 2Torri viene rimandata a data da destinarsi.
Questa sera l'allenamento si terrà regolarmente in leggero anticipo rispetto al solito.
Ci troviamo, pronti, alle ore 20e30 al Lucchini per il solito allenamento atletico della podistica Pratello.
Vi aspetto numerosi e vi ricordo che il mister ha un registro e le vostre malefatte (assenze) sono tutte registrate, attenzione perchè poi a guardar le partite dalla panchina ci si stufa.


ULTIMA MA NON MENO IMPORTANTE COMUNICAZIONE:
SIAMO ARRIVATI A MARZO, I CONTI DEVONO ESSERE CHIUSI, PREGO COLORO CHE HANNO DA VERSARE LE QUOTE RIMANENTI (O IN TALUNI CASI INTERE) DI FARLO AL PIU PRESTO PERCHè SONO GIà SOTTO IL FUOCO INCROCIATO DEL CSI E DEL CUSB, PER ADESSO LASCIAMO ALLA VOSTRA COSCIENZA, POI COME AL SOLITO COMINCEREMO A PUBBLICARE I NOMI PER RAMMENTARVI L'INGRATO COMPITO.
GRAZIE
LA DIRIGENZA

sabato 9 marzo 2013

lunedì coppa stadio.

Mi corre l'obbligo, nonostante il meteo impitoso, di ricordarvi che da calendario lunedì alle 21 scendiamo in campo al Lucchini contro il 2 Torri per l'ultimo turno di Coppa Stadio.
Il ritrovo è per le ore 20, sempre al Lucchini.
Le convocazioni saranno diramate nella mattinata di lunedì.
Rispondere a questo post segnalando la vostra disponibilità o indisponibilità.

Qualora, come probabile, venga tutto annullato si terrà regolare allenamento, al solito orario (21:30)

Grazie

Il Mister

giovedì 7 marzo 2013

ALLENAMENTO!

Ricordo alle signorie vostre, indegnamente tesserate per il Pratello FC, che queste sera c'è il consueto allenamento del giovedì. Spero vogliate parteciparvi in misura superiore a quella riscontrata durante le ultime due sedute.
Mi rendo conto che il maltempo e i continui rinvii possano avervi fatto scendere la proverbiale catena, ma fra le cose rispetto alle quali dovete mostrarvi più forti, bè, c'è anche questa.
Allenarsi sempre, anche quando sembra non esserci un motivo.
Perché un motivo, in realtà, c'è. Eccome se c'è.
E appena rientrerete in campo, contro un avversario, scoprirete quale.
Scegliendo se allenarvi o meno, potete decidere che gusto dare a quella scoperta: amaro, dolce o IKEA (cioè, come noto, gusto merda).
A voi la scelta.

21.30 pronti al Lucchini.

Il Mister

lunedì 4 marzo 2013

NOI CI ALLENIAMO.

Alle 21:30 di questa sera va in scena al Lucchini l'allenamento del Pratello Football Club. Vorrei vedervi puntuali e al completo.
Non ditemi che andate a sentire il concerto per Dalla in Piazza Maggiore perché vi depenno dalla rosa.
Passino Renzi e Grillo, ma se uno dei miei giocatori va a sentire Megoni, sono pronto a considerare la possibilità di dimettermi.

A più tardi.

Il Mister

sabato 2 marzo 2013

Lunedì regolare allenamento

A Causa della sospensione della giornata di campionato dovuta alla chiusura dei campi da parte del comune di Bologna, la partita contro il Parco dei Cedri di lunedì, non si terrà. Lunedì alle ore 21e30 faremo regolare allenamento, la società si impegnerà a trovare una squadra con cui effettuare una amichevole onde evitare che, passato troppo tempo dall'ultima prestazione collettiva scandalosa,non pensiate di essere dei nuovamente dei fenomeni. Lunedì 11 marzo si terrà la partita di coppa stadio contro il 2torri.

venerdì 1 marzo 2013

PRECONVOCAZIONE. Parco dei Cedri vs PRATELLO FC

La prossima partita, salvo ulteriori sospensioni, è fissata per lunedì 4 marzo.
Giocheremo alle ore 21 contro il Parco dei Cedri, sul campo del Don Bosco.
Ritrovo in loco per le ore 20.
Le convocazioni saranno postate nella mattinata di lunedì.

Vi chiedo, nel frattempo, di segnalare la vostra disponibilità o indisponibilità ad essere convocati.

Grazie,

Il Mister