lunedì 16 marzo 2015

La Grande Truffa del Comune di Bologna

L'aumento repentino e spropositato delle tariffe dei campi da gioco mette in ginocchio le piccole realtà calcistiche come la nostra.
Effettuare un aumento "in corsa" dirante la stagione, quando ormai i budget sono definiti è un RICATTO legalizzato.
Il carattere di retroattività di questi aumenti pesa in maniera insostenibile sulle casse delle società amatoriali e dilettantistiche.
Cosi come noi molte squadre stanno ricevendo i conguagli di tariffe già pagate per il periodo settembre-gennaio, che di fatto raddoppiano il costo della stagione.
Le penali vessatorie che i  quartieri hanno messo in atto, imprigionano le squadre a pagare fino a fine stagione chiudendo il cerchio sulla trappola che il Comune di Bologna ha costruito attorno alle realtà sportive.
Cosi come noi, molte squadre non possono sotenere questi costi e saranno costrette a sparire o (chi ne avrà la sfrontatezza) ad utilizzare gli ormai noti e biechi mezzucci per reperire i soldi necessari ad andare avanti con La PIU CLASSICA DELLE FRODI FISCALI:

RICICLARE SOLDI IN NERO DALLE AZIENDE DISPOSTE A FARLO

Il Pratello FC prende atto di queste scelte inique della GIUNTA COMUNALE BOLOGNESE ed è costretto a rinunciare ad una giornata di allenamento (quella del giovedi) per tentare di non sfoare il budget iniziale.
Pertanto con effetto immediato l'allenamento del giovedi è cancellato da qui a fine anno.

La società Pratello FC denuncerà in tutte le sedi opportune questo sopruso e non mancherà di manifestare in ogni occasione il proprio dissenso nei confronti del Comune di Bologna, cercando di fare da collettore di tutte le piccole realtà sportive che si sentono penalizzate. 

Vogliamo altresi ringraziare la disponibilità della SP.IN. Sport Installations che gestisce l'impianto La Dozza per non aver richiesto il pagamento delle penali dovute.

Tommaso Lanzellotto
Direttore Sportivo Pratello FC

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