venerdì 18 marzo 2016

PRATELLO FC 2 - Pontecchio Sole Luna 0. IL PAGELLONE

Vittoria convincente del Pratello FC, che sul campo amico del Bernanrdi supera il Pontecchio Sole Luna aggiudicandosi il successo di uno scontro diretto fondamentale, che rilancia i gialloneri in classifica.
A reti inviolate la prima frazione di gioco, durante la quale il Pratello scende in campo con un 3-5-2 interpretato con eccessivo timore dalla formazione titolare. I gialloneri, infatti, sono spesso troppo lenti ad accompagnare le punte nelle ripartenze. Molto bassa, inoltre, la linea del pressing, con gli esterni che lasciano troppo respiro al giro palla avversario, interrompendo vicino alla porta azioni che potrebbero essere spezzate molto più su, dove la riconquista del pallone potrebbe fare molto più male al Pontecchio. Quando gli interni escono dai blocchi e attaccano lo spazio, tuttavia, il Pratello sembra in grado di fare breccia e in due occasioni, con Comoretto sotto porta e Giurato dall'altezza del dischetto, va vicinissimo al vantaggio. Brillante, ma poco concreto, lo spunto di Olivieri in mezzo all'area. Spesso inoperoso, invece, Valenti, il nuovo portiere giallonero, che si distingue però per uscite sicure e per un vero e proprio miracolo su attaccante avversario lanciato a rete. Nell'intervallo, Christian De Biagi lascia il posto a Federico, che prende le redini del centrocampo. Il baricentro della squadra si alza e una vena di coraggio comincia a pulsare nelle carotidi giallonere. Graziano rileva Balestrieri pochissimi istanti prima del vantaggio del Pratello. Suicida, davvero suicida, la traiettoria del passaggio orizzontale intercettata da Giurato, che corona una prestazione maiuscola lanciandosi verso la porta avversaria e concludendo a rete con un perentorio rasoterra, che non lascia scampo al portiere. Il vantaggio è complessivamente meritato ma l'attenzione viene mantenuta alta, perché l'avversario - pur in confusione - sembra tuttavia intenzionato a restare in partita e il campo, assolutamente inaffidabile, potrebbe giocare brutti scherzi da un momento all'altra. Fondamentale, in questo senso, il contributo di Valenti, che infonde sicurezza al reparto arretrato, anche quando i centrali passano da tre a due. Si passa infatti al 4-3-1-2: Comoretto, autore di una prova talvolta imprecisa ma volenterosa e complessivamente positiva, lascia il posto a Bonaventura, che va a fare coppia con Vieceli. Roby de Biagi diventa terzino sinistro, Curatola si abbassa dall'altra parte e Giurato arretra fra le linee per collegare mediana e attacco. Il Pratello sembra così più corto fra i reparti e i successivi innesti aiutano ulteriormente la manovra. Sawaneh, anche lui all'esordio, rileva Innocente, e mette a frutto tutta la sua prestanza fisica sulla corsia sinistra, dove gli avversari danno subito l'impressione di non reggerne il passo. Più opaca la prova di Bonvaentura, che si esibisce tuttavia in un pregevole dribbling sulla corsia destra, trovando la linea del fondo e provando a mettere al centro una palla, con un tentativo che tuttavia non sortisce effetti. Graziano, benché subentrato, è però costretto a uscire a causa di un risentimento al quadricipite. Al suo posto Lanzellotto che ricompone così con Stefanizzi l'invalicabile duo difensivo che sigillò la difesa del Pratello nell'annata dello scudettissimo giallonero. C'è ancora tempo per cose belle e meno belle. Bellissima la punizione di Federico, che trova la capoccia caparbia di Sawaneh, che gonfia la rete e chiude il match, segnando all'esordio e infiammando panchina e spalti. Molto meno bello, invece, il siparietto finale, con due espulsioni - una per parte - e tanta ignoranza, gestita in maniera non irreprensibile dal direttore di gara. Per i gialloneri, il cartellino rosso tocca a Bonaventura (somma di ammonizioni). Nel finale, Forioso rileva un acciaccato Olivieri e aiuta la squadra a chiudere sul risultato acquisito.

VALENTI 8. Poco impegnato, ma molto attento. Perfetto nelle uscite, miracoloso nell'intervento su uomo lanciato a rete. Ottimo esordio.

CURATOLA 6. Potrebbe essere servito molto di più e soffre un giro palla non sempre utile a valorizzarne gli sganciamenti. Nel 3-5-3 non legge molto bene la fase di non possesso palla. Migliora nel secondo tempo.

COMORETTO 6+. Genoano. Gravissimo errore sottoporta. Genoano. Ha una gran voglia di fare, ma deve interpretare con più lucidità le singole situazioni di gioco, per evitare che singoli episodi macchino una prestazione ad alta intensità e di grande sacrificio come la sua. Comunque genoano.

STEFANIZZI 6,5. Ogni tanto esce con i tempi sbagliati sull'uomo, offrendo il fianco alla penetrazione avversaria. Più spesso, però, funge da possente cerniera difensiva e, soprattutto sulle palle alte, prende praticamente di tutto. Migliorabile ma incoraggiante.

BALESTRIERI 6+. Tornare su un campo del genere non è semplice e i primi minuti gli occorrono per riprendere fiducia. Assistito dalla voce di Roby de Biagi, Gerry cresce tuttavia col passare dei minuti e nonostante qualche sbavatura esce dal campo sopra la linea del galleggiamento. C'è da lavorare ma la strada è quella buona.

ROBY DE BIAGI 7. La faccia che fa quando deve andare a fare il terzino è tutta un programma. è una traduzione somatica di un insieme di bestemmie in cui si racchiude la sua preferenza per il ruolo svolto nel corso del primo tempo, quando staccandosi alle spalle di Balestrieri e Stefanizzi dà il meglio di sè. Difficile trovare qualche errore, anche se in qualche caso la sicurezza di cui dà prova è aiutata dalla buona sorte. Che arride, come si sa, agli audaci. Bene così.

GRAZIANO. 6. sufficienza d'incoraggiamento, anche se i minuti e le occasioni per valutarlo sono oggettivamente poca roba. Peccato per l'infortunio ma speriamo non sia niente di grave.

LANZELLOTTO 6+. Entra a freddo e mantiene invariata l'impermeabilità della difesa. Grande spirito di squadra, sia in panchina e che in campo. Si unisce al siparietto finale rimediando un giallo evitabile, anche se l'arbitro ci mette del suo.

CRISTIAN DE BIAGI 5.5 Poco brillante, molto basso e non tanto lucido. è capace di numeri di ben altra natura, che ci attendiamo alla prossima occasione.

FEDERICO 7- Secondo tempo di personalità e buona qualità. Aiuta il giro palla da una fascia all'altra e serve i compagni con i giri giusti. Mena un po' a raglio e si becca un giallo del cazzo. Ma la punizione sulla testa di Sawaneh è perfetta.

INNOCENTE 5.5. Prestazione opaca, poco utile in fase di non possesso, imprecisa durante le ripartenze. Rivedibile.

OLIVIERI 6.5 Altalenante. A tratti verticalizza con i tempi giusti, lancia i compagni, si butta negli spazi, trova l'accorrente Curatole e sembra nel vivo del gioco. L'azione successiva lo trovi troppo in basso oppure impegnato a stoppare goffamente palloni non così impossibili. Mah. c'è tanta stoffa. e tanta cazzonaggine.

SAWANEH 7. Esordio con goal, e forse basterebbe questo. Ma c'è anche dell'altro: tanta corsa, un bel dribbling proprio davanti alla panchina e molta voglia di fare. Deve un po' capire la posizione in campo, soprattutto in fase di non possesso ma il bilancio, per ora, non può che essere positivo.

FORIOSO Senza voto per i pochi minuti a sua disposizione. Il ginocchio gli dice che sarebbe meglio non entrare ma quando Olivieri alza bandiera bianca, Valerione non si fa pregare ed entra per dare una mano. Presente.

VIECELI 7. Gli manca il goal ma in tutte le azioni più pericolose, in un modo o nell'altro il suo zampino c'è sempre. Nel primo tempo, con la squadra troppo bassa, cerca di fare il possibile per non perdere palloni in attacco. Via via più coordinato con Giurato, potrebbe anche andare in porta nel finale ma un crampo lo ferma sul più bello.

BONAVENTURA 6. Corre su tutto il fronte offensivo e regala qualche numero interessante nell'uno contro uno, ma non riesce a rendersi pericoloso.

GIURATO 8+ IL MIGLIORE. Un gran bel goal, tantissima tigna nei contrasti, coraggio da vendere e corsa da regalare. Eccellente in avanti, prezioso tra i reparti, infinito nei polmoni. Bene così.



Nessun commento:

Posta un commento