giovedì 15 dicembre 2011

PRATELLO 1 - P&C Acissd 2.

Non c'è un modo per digerire una sconfitta. puoi solo leggere il risultato una ventina di volte. non una di meno. La prima volta è una semplice notizia. La seconda è un promemoria. La terza è già un chiodo. La quarta non può che accompagnarsi a una smorfia, forse a un'imprecazione. Ma è solo alla ventesima che ne avrai veramente le palle piene. E finalmente penserai a come fare affinché la prossima volta, davanti ai tuoi occhi, ci sia qualcosa di meglio da leggere.
Abbiamo perso, abbiamo perso le ultime due, incassando zero punti come nelle prime due di campionato. abbiamo perso dove avevamo già perso. Magari giocando un po' meglio, d'accordo, ma grazie al cazzo - dico io. Bisogna essere più attenti, più concentrati e mostrare a se stessi e agli avversari che al risultato ci teniamo davvero. Che non ci basta infiorellare quattro passaggi di fila di tanto in tanto, che non ce ne frega un cazzo di quelli che a fine partita ci assicurano che abbiamo dato loro filo da torcere, che tutte queste manfrine non ci riguardano. Dobbiamo cominciare ad avere con la vittoria un rapporto più profondo, capace di covarla prima ancora di averla tra le mani, capace di sentirne l'odore prima ancora di averne inutuito la forma, capace di votare al suo conseguimento ogni granello di energia che razzoli nei nostri corpi. Primo tempo discreto ma concluso male. Secondo tempo scadente ma iniziato bene. Così di strada se ne fa pochina. Mettiamoci in riga e ricominciamo a cacare dei punti.

ROCCA 6+. Bene nel primo tempo, rischia qualcosa sul probabile rigore che non viene concesso nel secondo tempo

STEFANIZZI 6+. Nel ruolo di esterno basso a sinistra tenta esperienze nuove, inserendosi con tempi via via più giusti ma senza mai fare male nelle sovrapposizioni. tenta allora la carta delle verticalizzazioni e in un paio di occasioni serve palloni interessanti verso il centro.

LANZELLOTTO 6,5. Partita di sostanza e di carisma, alle prese con un forte attaccante centrale che mette la firma sulla vittoria avversaria. non ci sono però gravi errori da parte del coriaceo difensore giallonero.

BALDI 7-. Preciso, continuo, sagace.

CURATOLA 6. A tratti convince, più spesso è in ombra. Corre molto, come suo solito, ma con profitto altalenante.

DONATI 6. Potrebbe metterci un po' di carattere in più. Ma fa comunque la sua parte.

PQ 6. Non sempre preciso con la palla fra i piedi, si dà comunuqe un gran da fare per aiutare Tommy nelle chiusure.

LEMMO 7-. Motorino instancabile della mediana. gioca bene nel primo tempo, quando esce palla al piede con autorità, concedendosi anche alcuni dribbling ben riusciti. Meno bene nella ripresa, dove la corsa non è corrisposta da altrettanta lucidità.

SCHIAVO 6+. Primo tempo da 7+, secondo tempo da 5. Fisicamente alcune spanne sopra i suoi diretti avversari, fa capire di poter fare male ma con il passare del tempo si incaponisce in un possesso palla via via più sterile, trovandosi spesso a girare su se stesso con il pallone fra i piedi fino al punto di perderlo. Alzare la testa, e subito.

INNOCENTE 6+. Nel primo tempo mi piace. interpreta meglio del solito il suo ruolo d'interno, chiude i varchi con buona tempra e fraseggia bene con i compagni di reparto. cala con la squadra nella ripresa.

TILLI 6+ partita di difficile lettura, con buoni spunti, tiri velleitari, calci piazzati interessanti alternati a esperimenti d'avanguardia. Mi aspetto molto di più. Bellissimo, comunque, il cross che serve a Carrozza nel secondo tempo e che il bomber non riesce a tradurre in rete. Dai suoi piedi il traversone che incontra l'autorete avversaria.

AGOSTINI 5+. Polveri bagnate e poca lucidità nell'uno-due. Fa i movimenti giusti ma spesso con i tempi sbagliati e non riesce mai a intersecari le dorsali lungo le quali si sviluppa il gioco d'attacco del Pratello. Poco servito dal compagno di reparto, si danna comunque l'anima nel pressing.

CARROZZA 5.5 Sarebbe una sufficienza, ma voglio permettermi un 5.5 di stimolo. Ci sono conclusioni da posizioni improbabili (primo tempo) e occasioni d'oro (secondo tempo) che richiedono un altro atteggiamento, maggiore lucidità, più concentrazione e più fiducia nei compagni al momento di scegliere se pasarla o meno. La grinta non viene mai meno, l'efficacia - invece - si concede ampie vacanze.

D'ADAMO 6-. tenta di dare maggior brio alla manovra giallonero ma non sortisce gli effetti sperati.

OLIVIERI 6. Gran cuore in difesa, in un ruolo non suo, dove non disdegna antiche spazzate per liberare la zona calda. Volitivo a centrocampo, dove però non incide come vorrebbe.

LUCATTI 5. torna dopo un lungo stop e si vede. Un tiro da posizione troppo defilata, un cross inguardabile e un fallo troppo brutto e scorretto per essere vero. Graziato dall'arbitro. Per fortuna il Mister lo fa giocare solo negli ultimi minuti.

SERRA 6,5. Rimescola le carte per riportare il Pratello in partita, aggiungendo un uomo in mezzo al campo. ci riesce in parte ma il colpo del pareggio rimane in canna.

Grazie come sempre al Presidente e a Giusi, nonché a Borreggine, Vieceli e Biondi venuti a far sentire il loro affetto ai ragazzi.

4 commenti:

  1. D'accordo col mio voto, con prestazioni come quella che ho offerto ieri si puó andare solo affanculo.

    Passiamo queste cazzo di feste e vediamo di tornare carichi, perchè il Pratello non è quello visto ieri.

    Buone feste (laiche) a tutti

    Pietro SP

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  2. si dai, in effetti mi sento responsabile. se fosse entrata nel primo tempo, e se non l'avessi ciccata sull'ottimo assist di tilli (sul quale comunque mi son fatto uno scatto di 30 metri per farmi trovare libero sul secondo palo) sarebbe andata sicuramente in modo diverso.. speriamo nel 2012!


    per quanto riguarda la questione assist... è l'annoso problema dell'attacante e colpisce ciclicamente tutti (se fai gol tutti contenti, se non fai gol tutti scontenti perchè non l'hai passata ahimè).
    Però concordo sul fatto che sia giusto premiare il taglio, il movimento "a fontana" o la finta sul primo palo per poi andarsene sul secondo smarcandosi.
    Mi vien meno facile passarla se il compagno è fermo in area o se il taglio vien fatto in verticale.

    Il nostro ex mister (tommy) rompeva il cazzo perchè le punte devon farsi trovare in area (sui cross ad esempio). Ecco, il punto è che una volta arrivati in area non dobbiamo puntare il paletto e pensare " bhe sono arrivato, mò passamela". Bisogna continuare il movimento disorientando il marcatore sino a quando la palla non si stacca dal piede del portatore. probabilmente è una cosa banale sulla quale però ci lavoro da tempo e una volta su 10 ( quando non cicco la palla come a sto giro) dà i suoi risultati.


    Bene la difesa, in costante miglioramento a mio parere. l'unico appunto è sui colpi di testa per respingere... quando possibile sarebbe meglio indirizzarla di lato e non centralmente facilitando la ribattuta degli avversari.

    Complimenti anche a Max che da 2 o 3 partite è tornato - finalmente - ai livelli di un tempo.

    Bene anche olivieri che a mio parere ha gia i minuti nelle gambe e potrebbe farsi qualche minuto in più per entrare meglio nel meccanismo di gioco.

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  3. Speriamo che l' anno nuovo ci resetti, perchè questa ultima ha un pò stonato con l' ultimo periodo (positivo)...forse eravamo un pò rilassati in prospettiva vacanza natalizia.
    Del resto occorre comunque dire che non avevamo una squadra per nulla scarsa di fronte, soprattutto davanti.
    Ad ogni modo quel che è fatto è fatto...testa alta e pensare al 2012!
    P.S. se servisse una prenotazione volante per il dopo-allenamento di lunedì (in zona stadio), fatemi sapere!

    Alessio

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  4. alessio, prenota và, che è meglio

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