Purtroppo (o per fortuna, non sappiamo in che stato fosse il campo) il comune di Bologna ha deciso di salvaguardare i campi da giuoco e quindi non fornirà lo spazio per la nostra partita.
Capisco l'amarezza di chi avrebbe voluto giocare e anche il sospiro di sollievo di chi per un motivo o per l'altro (la nobiltà del motivo la lascio alle vostre coscienze) non poteva essere presente.
Vi lascio con una frase di uno scrittore a me caro, uno che il calcio lo ama per davvero e che fa trasparire questo amore su tutte le sue pagine che ne parlino.
Sperando che attraverso gli occhi di Nick Hornby ricordiate perchè ancora lo fate e perchè invece di cazzeggiare sul divano, dopo una settimana di lavoro, mettete quelle cazzo di scarpe scomode, uscite di casa, felici di di giocare perfino su campi polverosi o assurde periferie...
"Strano che non abbia ancora detto che il calcio è uno sport stupendo, ma è chiaro che lo è.
I gol hanno quel valore della rarità che i punti e i set non hanno, e quindi ci sarà sempre quel fremito, il fremito di vedere qualcuno fare qualcosa che può essere fatto solo tre o quattro volte in tutta una partita se sei fortunato, neanche una se non lo sei.
E mi piace la velocità, la mancanza di una formula prestabilita; e adoro come gli uomini piccoli possano distruggere quelli grandi (guarda Beardsley contro Adams) in un modo che in altri sport è semplicemente impossibile, e il fatto che la squadra migliore non necessariamente vince.
E poi c'è l'aspetto atletico (con tutto il rispetto dovuto per chi gioca a cricket come Ian Botham e per i trequartisti della nazionale inglese di rugby, sono pochissimi i bravi giocatori grassi), e il modo in cui la forza e l'intelligenza debbano unirsi.
Il calcio fa sì che i giocatori appaiano splendidi e armonici come altri sport non permettono: un tuffo con colpo di testa perfettamente sincronizzato o un preciso al volo consentono al corpo di raggiungere una compostezza e una grazia che certi atleti non riusciranno mai ad esibire. "
Ci vediamo lunedì ad allenamento.
Il Mister
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