venerdì 8 febbraio 2013

convocazioni. PRATELLO FC vs Bar Gil

Prendetevi qualche minuto e guardate intensamente la classifica. Non voglio che vi concentriate sui punti di distacco dalle prime o sulle partite in più o in meno. Sbattetevene le palle dei turni che mancano alla fine del campionato, dei goal fatti o subiti. Chissene fotte di quali scontri diretti potranno essere decisivi, ecc. No, niente di tutto questo. Guardate la classifica e chiedetevi, semplicemente, perché. Chiedetevi perché siamo lì. Perché ci sono quelle squadre sopra di noi. Chi ce le ha messe, porca troia? Perchè non siamo più in alto di loro? Perché CAZZO non siamo più in alto? A questa convocazione voglio che rispondiate solo se prima avete risposto a queste domande. A parole, se vi riesce. O a pugni nel muro, che va bene uguale.

Nel calcio il coraggio non si distingue dall'umiltà. Non sono due cose diverse da infilare nella vostra bella cartella da scolaretti del cazzo. Quando indossate quegli scarpini (che alcuni di voi si ostinano ad acquistare in colorazioni prive di decoro) diventate qualcos'altro. Diventate calciatori. Coraggio e umiltà, per voi, devono essere - allora - una cosa sola, che si chiama consapevolezza. Si tratta di una parola troppo elegante, mi rendo conto. Ma in fondo significa una cosa molto semplice: significa mantenere un collegamento fra la testa e il culo, fra gli organi pensanti e quelli preposti al lavoro più sporco, significa correre come assassini pur sapendo sempre dove stiamo andando, significa imporsi di ragionare anche quando ci stiamo sbranando il campo a falcate. In panchina, non potendo entrare ad aiutarvi, si soffre al punto tale che prima di entrare in campo è giusto che sappiate due cose, almeno due, sul mio conto. La prima: di un calciatore che non pensa mi vergogno come allenatore, ed è grave. La seconda: di un calciatore che non corre mi vergogno come uomo, ed è peggio. Di un calciatore che non pensa e non corre, bè, questo è meglio che non lo sappiate.

Sono però orgoglioso di quanti, fra voi, si sono allenati a muso duro anche con il freddo, anche senza campo, anche sull'asfalto. La partita di domani vi aspetta, ve la siete meritata. Non voglio, sia chiaro, fare retorica: non vi siete allenati tutti nello stesso modo. Non solo per il numero degli allenamenti, ma anche per come li avete svolti. C'è chi ha fatto meglio di altri e c'è chi ha fatto troppo poco, in molti sensi. Questa cosa domani potrebbe vedersi a chiare lettere: il campo - come sapete - è impietoso nei suoi verdetti. Pertanto chi sentisse - in cuor suo - di aver lavorato con il freno a mano tirato, o con la testa da un'altra parte, domani ha un'occasione importante, grande, enorme: mettersi in pari con gli altri. Dovrà farlo con il sudore, l'abnegazione, lo spirito di sacrificio. Dovrà farlo con energie che forse nemmeno ha. Dovrà farlo con le palle. Chissà, probabilmente esistono anche altri modi, solo che io non li conosco.

Non dimenticate mai, soprattutto, di onorare la vostra fortuna. La fortuna di giocare a calcio, che rappresenta una delle cose più belle che possono capitarvi nella vita. E, ancora di più, la fortuna di farlo con la maglia del Pratello. Con il giallo e con il nero. Con i colori più fieri che possiate immaginarvi.
Fate un favore a questi colori. Fateli vincere. Fate salire la vostra fame, fatela diventare insopportabile. E poi, tutta d'un fiato, mangiatevi questa fottuta partita. Mangiatevela viva.

I convocati si presentino alle ore 13 di sabato 9 febbraio presso lo Stadio Lucchini di Via Andrea Costa. Il fischio d'inizio è fissato per le ore 14.

PORTIERI
Albanese
Franco

DIFENSORI
Martinsen
Terracenere
Curatola
Borreggine

CENTROCAMPISTI
Trotta
Schiavo
Olivieri
Tilli
Marastoni
Berrettoni

ATTACCANTI
Duryasz
Brandao
Vieceli


8 commenti:

  1. Sta classifica fà tazza.

    Ci sarò.

    Tommaso

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  2. Ci sono.
    Tilli.
    Siamo così in basso perché poche volte tutti abbiamo cacciato le palle. Se il Pratello deve essere l'ultimo dei passatempi, è meglio darsi al cazzeggio con gli smartpohones.
    DOBBIAMO VINCERE IL CAMPIONATO.

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  3. Brandao Asfaltao presentao.

    Presente.
    a domani.
    o a stasera per una birretta distensiva.

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  4. Dai ragazzi, sono con voi mentalmente (vabbè, diciamo così..)!

    Alessio

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