domenica 4 marzo 2012

PRATELLO 1 Atletico Olimpia 2. Lucchini Amaro.

Male, si ricomincia male. Non basta il tiepido sole, non basta la voglia di tradurre in risultato il duro lavoro invernale. Siamo carenti di qualcosa che dobbiamo ancora imparare a chiamare per nome. A me però farebbe già piacere, a fine partita, vedere e sentire qualche scenata in meno. Di quelle no, non siamo carenti. Se siete d'accordo, vi proporrei di ripartire dall'ABC: si vince in 11, si perde in 11. Se però non vi piacciono le cose banali come questa, potete sempre dedicarvi al teatro d'avanguardia, forse con maggior profitto.
In questo periodo, a quanto pare, dobbiamo perdere. Giocando così, per altro, ho la sensazione che capiterà ancora a lungo. Allora vediamo di imparare a farlo, vediamo di uscire dal campo come signori, fermandoci a salutare chi è venuto a vederci (fosse anche una sola persona) e riservandoci qualche minuto di silenzio - nello spogliatoio - per pensare a quello che abbiamo fatto. Può darsi che facendo pace con la nostra dignità, piano piano, si faccia pace anche con la vittoria. Se arriviamo al terzo passaggio soltanto 3 volte in 80 minuti, non solo abbiamo poco titolo per parlare, ma forse dovremmo anche cominciare a pensare, uno per uno, se ce la meritiamo davvero, quella maglia.

ROCCA 4. Lasciamo perdere.

BALDI 6-. Puntuale nelle chiusure, ma credo abbia un tasso tecnico che gli imponga maggiore personalità quando l'azione riparte.

LANZELLOTTO 5.5 Intermittente e nervoso.

STEFANIZZI 5.5 Nel primo tempo gli manca spesso il tempo degli interventi. non si sottrae dalla lotta, ma i suoi livelli sono altri.

CURATOLA 5.5.Le incursioni sulla fascia sono meno produttive di altre volte. L'infortunio lo penalizza. Spesso impreciso.

PASQUALE 5+ non riesce a dare stabilità alla difesa.

OLIVIERI 6+. Nei primi minuti è troppo lento con la palla fra i piedi e se la fa fregare banalmente in almeno due occasioni. Poi sale di tono, cerca il pallone e lo distribuisce quasi sempre con i giri giusti. Meglio le aperture delle verticalizzazioni, viziate da eccessivo pressapochismo. Rimane comunque uno dei più positivi, ingiustamente ammonito.

LEMMO 5+ Troppo poco per il giaguaro. Lo si vede solo a sprazzi e spesso sembra non capire come giri la giostra. Un tiro fantascientifico parte verso la Certosa. Lasciatelo dire da chi ti vuole bene: sai fare di meglio.

TILLI 5+ Non fa paura, dribbla poco e senza frutto, i passaggi decisivi non si vedono. Tira bene i corner, quello per Franz è perfetto. Se pensi che mi accontenti di questo, sei fuori strada. Di alcune centinaia di chilometri.

DONATI 6-. La linea dei compagni di reparto è un'utopia, non la tiene praticamente mai. Gli dici stringi e si allarga. Vabbè. A suo modo, però, ci crede davvero e si fionda in area procurandosi quello che a tutti è sembrato un rigore solare. Se protesta uno come lui, c'è da credergli.

MIKKEL 6- Gli scambi con Franz nel primo tempo sono una delle poche cose degne combinate dalla squadra. Solo che gioca troppo di prima. Mi spiace ma non sei Zidane. Un tocco in più lo devi fare, fattene una ragione e finiscila di spedire palloni nella terra di nessuno. Al primo colpo, però, gli vengono meglio altre cose, molto più importanti del calcio. Complimenti, vecchio mio.

INNOCENTE 5+ Fa piacere, nel finale, vedere come corre per recuperare un pallone uscito dal campo. Molto meno brillante, purtroppo, il passo di gioco.

CARROZZA 5.5 Si muove molto ma concretizza poco. Brutto errore sotto porta nel primo tempo. Nervoso nella ripresa. Rivedibile.

VIECELI 6,5. IL MIGLIORE. Bel tiro da fuori nel corso del primo tempo. Segna il goal del pareggio con un'incornata perentoria. Prova a dialogare con i compagni, ma lo cagano in pochi. Qualche stop, a dire la verità, si potrebbe fare molto meglio. e anche l'apertura un po' suicida che nel secondo tempo spara verso destra è roba che non gli si addice.

TRIGGIANI 5. Non pervenuto.

BIONDI 5+ Quando si fatica a far girare il pallone, l'ingresso di quelli come lui dovrebbe aiutare a invertire la rotta. Stefano però risponde solo in parte e per lo più indulge al cameratismo, allineandosi alla prestazione dei compagni.


SERRA 5+. Bisogna registrare meglio la squadra sui cambi di modulo, sincerandosi dell'automatismo con cui si passa da uno schieramento tattico all'altro. il cambio di triggiani non l'ha visto nemmeno l'arbitro. Attenzione.

10 commenti:

  1. Grande Capitano, serve la scossa che non riusciamo a dare, la responsabilità é proprio di chi come me se ne rende conto ma non riesce ad incidere in campo e nella mentalità della squadra non riuscendo ad accendere la scintilla in chi pensa ancora che il pratello sia un semplice sostitutivo di una triste Palestrina di merda.A questa squadra non si può rimanere estranei facendone parte, questa condizione ci ha sempre dato una marcia in più, ma se viene a mancare come sta succedendo, mette in primo piano i nostri limiti. Ricominciamo ad odiare l'avversario e la sconfitta. voto 10 a Mikkel e Adam per le prodezze!!!!

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  2. Giusta valutazione, partita di grigiore palpabile...possiamo e dobbiamo fare di meglio! Ieri avevamo di fronte una squadra mediocre, e nonostante tutto abbiamo meritato di perdere...la valutazione si fa da sè!
    Lato umano: mi hanno insegnato fin da bambino che in campo non si fiata, se non per incoraggiarsi. Ieri (come per altro in svariate altre occasioni) ci siamo lasciati prendere da rimproveri, scene di isterismo e lamentele nei confronti di tutto e tutti..penso che sarebbe meglio tenere il fiato per correre e dedicarsi ai confronti verbali finita la partita! Mettetevi nei panni degli avversari: quando ti ritrovi di fronte una scena del genere, puoi solo prendere fiducia (cosa che a loro è regolarmente successa nella ripresa).
    P.S. come anticipato, non ci sarò nè lunedì nè venerdì per la partita..
    Alessio

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  3. tutto vero ciò che ha detto edo e alessio. faccio il mea culpa.
    detto questo, eran tre mesi che aspettavamo di tornare a giocare...e tornare a farlo in quel modo ha sicuramente inciso.
    Poi il mio pensiero rimane sempre quello.
    Sò benissimo che si vince in 11 e si perde in 11. Ma gradirei perdere assieme ad altri 10 compagni che si son fatti il culo in allenamento con me.
    Dei 14 convocati ieri, SIA CHIARO, solo in 6 li ho sempre visti al campo tra gennaio e febbraio ad allenarsi - campo o pista d'atletica, neve o non neve, -11 gradi o 15 gradi .....
    quindi pochi cazzi.
    se qualcuno vuole rispetto in partita cominci a chiedere e a portare rispetto presentandosi all'allenamento.
    toni

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  4. Al di là dei problemi tecnici straquoto l'intevento sopra di baldi ch mi parà abbia centrato il punto.
    Il mio voto l'avrei abbassato un pò allineandomi ai tanti 5,5.
    Lunedi non ci sarò come già comunicato.
    Voto 10 a Mikkel che insultava l'allenatore per via del suo squallido maglione viola.

    Tommaso

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  5. L'allenatore nel pigiama. Era meglio quando ero io il problema del parlare troppo in campo, almeno ero solo io il problema, esageravo e nascondevo un problema ben piú diffuso all'interno della squadra

    Primo

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  6. ma che cazzo hai scritto...stai ancora ubriaco!! uuhuauhauau
    toni

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  7. meno chiacchiere più palle, le urla in campo non possono essere un alibi, loro non meritavano un cazzo, hanno sparato solo palla in avanti senza giocare nemmeno una volta, se quelli valevano qualcosa io non ho capito un cazzo di calcio. Hanno fatto due gol regalati da noi e niente più se non evitare di offendersi se un compagno gli gridava dietro(spero lo abbiate sentito anche voi, impariamo). Svelo un segreto a tutti noi, ne troverete un sacco di persone che vi insultano e l'età dei pulcini l'abbiamo superata da un pezzo. Spero di vedere tutti lunedì ma soprattutto spero di vedere dei veri uomini e non dei bambini venerdì.
    Otto

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  8. esatto: tu non hai capito un cazzo di calcio

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  9. e tu non hai cqapito che se vuoi dire cazzate ti devi firmare
    Otto

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