mercoledì 30 settembre 2009

PRATELLO 0 VILLANOVA 0 (1-3 dcr). BELLI DI SERA

Il pratello perde l'esordio in Coppa Stadio ma lo fa contro una squadra di categoria superiore, dopo i calci di rigore e al termine di una partita a reti inviolate, in cui si sono visti pochi timori reverenziali e molta intensità di gioco. una gara brillante, convinta, veloce, che riscatta l'opaca prestazione contro il Duetorri. L'11 giallonero è inedito, molto rimaneggiato e soprattutto non può contare su alcuna sostituzione. Misterotto, seppellito da infortuni e defezioni varie, è costretto a schierare l'acciaccato Carrozza, a cui va il merito di aver stretto i denti per non lasciare in 10 i compagni. Nonostante tutto a fine partita Primo Tilli dichiara di averne ancora: "Mi sarei fatto un'altra ventina di minuti", spara il Volpi molisano. Bene, significa che la ruota comincia a girare. Bravi tutti, davvero: cazzuti e duri. E' stato un piacere e un onore tenere la bandierina per voi. Carrozza, Trotta e D'Uva (quest'ultimo in campo nonostante le infelici dichiarazioni sul Bari) non tireranno mai più un rigore in vita loro.

ALBANESE 7,5. Almeno due parate decisive, di grande qualità. Mai un errore o una disattenzione. Kerakoll.

BALDONI 7+. Ruvido come Tarzan Annoni, ficcante come Alberto di Chiara. Terzino d'altri tempi. E non è nemmeno il suo ruolo.

TROTTA 7+. Dopo la mestizia nella gara contro il Duetorri, è di nuovo lui. Per fortuna.

D'UVA 7+. Capitan cesoia. Bravo anche di testa. Notevole. Meglio dietro che a centrocampo, fattene una ragione.

MIKKEL 8-. L'antitrenitalia: sempre in anticipo. Frena la furia omicida che sabato gli era costata un giallo e sfodera una gara quasi perfetta. I miei più vivi complimenti, migliore in campo.

MUNARI 6,5. Anche lui stringe i denti e scende in campo nonostante un fastidio alla coscia. Contiene le folate avversarie e difende con ordine. Puntuale.

CARROZZA 7. Parte punta poi scende a centrocampo, dove rende di più mettendo diversi bastoni fra le ruote alla manovra avversaria. Un alluce messo male non riesce a fermarlo. Quando il pratello chiama, toni risponde.

TILLI 7+. Grande qualità e splendide aperture, mentre le condizione atletica migliora. Ogni tanto eccede nel possesso palla girandosi troppo su se stesso, ma sono solo piccole smagliature. Carattere e personalità da vendere.

AMENDOLARA 7. Vince i contrasti uno dopo l'altro senza cambiare espressione, come se fosse in trance. Quando parte, l'erba si brucia da sola sentendolo arrivare. Chuck Norris della fascia.

ARGENTIERI 7+. Bravissimo a prendere falli in zone strategiche del campo. Un fulmine negli inserimenti. Gli manca il goal ma dà tutto quello che ha. Se solo distinguesse il Cerè dall'Alberto Mario...

OLIVO 7. Parte in mezzo al campo poi va in attacco ad appoggiare il bomber degli abruzzi. Corre molto e cerca il fraseggio con i compagni. Si mangia il solito goal ma gioca una bella partita. E lascia intendere che il meglio deve ancora venire. Aspettare per credere.

MISTEROTTO 7. Crede nei ragazzi e non li molla un secondo. Encomiabili gli scatti per andare a recuperare i palloni (dopo l'allenamento...).

ROSSANA 8. Sfodera tramezzini e birraglia dalla sua magica borsa. Etabeta.

(PANCHINA VILLANOVA 7,5. Finalmente avversari simpatici con cui farsi due risate a bordo campo.)

7 commenti:

  1. orgogliosa! veramente orgogliosa!!marta

    RispondiElimina
  2. Lucatti: 8 non fa rimpiangere in nessuno momento il piu quotato mauretto, manca solo la bandierina su per il ......e poi sara' perfetto!
    Misterotto

    RispondiElimina
  3. Bella l idea delle dichiarazioni a fine partita !
    P.s: lollo ha battuto proprio un rigore da leccese !
    Toni

    RispondiElimina
  4. la cosa migliore è stata quella bella scena gay a bordocampo!

    RispondiElimina
  5. Bravi ragazzi, mi spiace non esserci stato.
    Mi sa che va a finire che lavoro anche sabato, porco il Bari.
    Stasera vi dico se ci sono.

    Mauretto

    RispondiElimina
  6. vorrei solo aggiungere che ieri sera all'allenamento abbiam fatto la gara di rigori.
    Lollo uscito al primo turno coi suoi soliti rigori di merda.
    Carrozza e Trotta in qualità di finalisti riacquisiscono la facoltà di calciare i rigori viste le capacità realizzative mostrate in serata dal dischetto.
    p.s: carrozza, 3 cucchiai di fila...

    ANONIMO
    mauhahuahuahua

    RispondiElimina
  7. il rigore tirato in allenamento non ha nulla a che vedere con il rigore tirato in partita.
    quegli 11 metri lì, gli stessi, cambiano.

    edo

    RispondiElimina