domenica 19 settembre 2010

un punto per cominciare. 1 a 1 contro il Calcara. e la falange del capitano fece crack...


Albanese 5.5 In una partita calcisticamente quasi inoperosa, si cimenta nell’arte culinaria preparando assieme al centrale difensivo giallonero la frittata del pareggio calcareo. Meno brillante del solito nelle uscite, il portierone del Pratello sembra doversi ancora scrollare di dosso alcune ruggini estive.

LANZELLOTTO 7,5. IL MIGLIORE. quasi perfetto nelle chiusure, veloce e ficcante nelle ripartenze. Ha l’oneroso compito di giocare, veder giocare e vedersi giocare ma riesce a fare tutto quanto senza grossi problemi. Una galoppata sulla fascia che meritava miglior sorte, al termine della quale ne esce un cross dal fondo che ai nostri livelli, dovunque vada a finire, è comunque una rarità. Sfiora il goal su in zuccata. Fuori di un soffio. (6,5 come Mister. Nel momento del dolore adatta Pippo Triggiani Inzaghi al ruolo di terzino. non c'erano alternative).

BORREGGINE 6. Il voto sarebbe più alto ma occorre tenere in considerazione il concorso di colpa nel pareggio del Calcara. Per il resto una prestazione sicura, di grande personalità. Intelligente nel prendere il tempo agli avversari, in fase di possesso palla esce sempre a testa alta e non rinuncia mai al fraseggio con i compagni che gli vengono incontro. Mostra comunque ulteriori e ampi margini di miglioramento.

COLUCCIO 6,5. Sicuro fino al momento dell’infortunio, spazza tutte le volte che è necessario farlo. Peccato che la sua spalla sia altrettanto puntuale nell’andarsene affanculo. Se te la cambi con un blocco di cemento a presa rapida, fai un favore a te stesso. Ma soprattutto a noi altri, perché averti là dietro è una bella sicurezza.

STEFANIZZI 6. Carattere da vendere. Peccato per l’atteggiamento anni ’30, che lo porta a staccarsi dalla linea dei difensori anche in occasione di quei frangenti che richiederebbero un movimento più alto e fuorigiocògeno. Quando la palla arriva dalle sue parti, però, non ce n’è per nessuno.

LUCATTI 6,5. Sbaglia poco o nulla nel primo tempo, qua e là esagerando per un’incauta voglia di strafare. Si sgancia sulla fascia con i tempi giusti e cerca il dialogo con i centrocampisti, ma non sempre viene cagato a dovere. Meno attento nella ripresa, dove in un paio di occasione l’uomo gli scappa sull’esterno. Vagamente inviperito dalla cosa, alla terza volta Edo sceglie la strada del fallo ma una brutta sfiga causa proprio a lui i danni peggiori. La falange dell’alluce si spezza in due (radiografia del Rizzoli). 21 giorni di stop. Una brutta tegola che arriva proprio quando il numero 7 giallonero sembrava poter recuperare un passo decente.

CURATOLA 6. Grinta, dinamismo, nervo. Ma deve ancora prendere le misure del campo, perché il suo potenziale dà ancora l’impressione di essere un po’ strozzato.

D’ADAMO 6-. Tanta confusione, soprattutto nel primo tempo, dove l’esordio e l’incessante rottura di palle perpetrata ai suoi danni da Primo gli offuscano la visione di gioco. A volte si complica la vita da solo, altre tocca la palla una volta di troppo. Quasi sempre, cosa ben più grave, non cambia mai gioco, insistendo in una manovra troppo prevedibile sulla fascia da cui riceve palla. Meglio nella ripresa, e l’azione del goal – infatti – è originata da un suo spunto. I piedi ci sono, il talento anche. Manca il ritmo e il nervo partita. Ma entrambi, ne siamo certi, si faranno.

GATTI 6,5. Lo guardi e praticamente non lo riconosci più. Ti aspetti il fumoso dribblomane di qualche anno fa e invece ti ritrovi un centrocampista fatto e finito, incredibilmente maturato, che pensa immediatamente al passaggio più facile, al compagno più libero, al gioco di squadra. Chiude bene verso il centro, soprattutto nel primo tempo, quando conquista anche falli importanti sulla trequarti avversaria. Tende ad allargarsi un po’ troppo, invece, nella ripresa. Prestazione, comunque, molto positiva. Gli si rimproverare, forse, di non mettere pienamente a frutto il suo bagaglio tecnico, osando un po’ di più in fase di assist.

INNOCENTE 6+. A volte dovrebbe alleggerire con più velocità per la corrente Lucatti, ma nel complesso la sua è una gara di sostanza e di presenza, che non delude quasi mai. Un tocco di troppo, spesso, negli ultimi 20-25 metri.

TILLI 7. Sarebbe un 6 ma il piattone del vantaggio che si insacca sotto l’incrocio vale un voto in più. È ancora la bruttacopia del fantasista devastante che abbiamo apprezzato nel finale della scorsa stagione. Polveri spesso bagnate dalla lunga distanza, Primo regala comunque diversi calci piazzati ai testoni dei suoi compagni di squadra. Meno lucido, invece, con palla in movimento e, comunque, sempre troppo loquace. Rivedibile.

CARROZZA 7-. Gli manca solo il goal, ma corre per 10 e ci mette una grinta che non ha eguali. Aspettate un paio di settimane e ci vorrà un ombrello d’acciaio per ripararsi dalla pioggia delle sue reti. Ancora approssimativa, però, l’intesa con il Kaiser.

VIECELI 6+. Imbeccato poche volte dai centrocampisti, tenta di farsi vedere in tutti i modi ma gli manca ancora la giusta lucidità e, forse, un po’ di spunto nelle gambe. Abbaia ma non morde, partecipa però all’azione del vantaggio giallonero.

Chiedo al mister di pagellare quelli che dopo l’infortunio non ho potuto visionare a dovere.

Scusate l’apatia delle pagelle e gli eventuali refusi ma il referto del Rizzoli mi ha dilaniato la voglia di vivere.

8 commenti:

  1. cazzo edo mi spiace.. sembrava solo una botta! vabbe dai tieni duro, 21 giorni Bolognesi - viste le condizioni climatiche - passeranno in fretta!

    toni

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  2. Mi spiace capitano, tOrna presto !!!
    Il campionato è lungo , ci saranno ancora tantissime battaglie da combattere insieme.
    Grazie x la bella paggella, ti sei guadagnato i 20 euro ke ti avevo promesso.
    Peppe


    Vamoossssss pratellooooo

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  3. Il mio primo "IL MIGLIORE" se solo quella merda del mister non mi avesse sostituito avrei preso 8!!!!
    Otto

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  4. Mister come va qun le secchiate d'acqua?
    maauauhhuauahahuauh

    toni

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  5. Ho scoperto chi mi ha tirato l'acqua, e' stato 8 per vendicarsi della sostituzione!

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  6. Edo non mollare!
    Penseremo agli acciacchi quando saremo sulla sessantina, il Pratello è giovane, appena 5 anni, e vuole la promozione in prima elementare con il Capitano al comando!

    Luigi c

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  7. detta da luigi questa cosa ha un che di entusiasmante...

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