lunedì 20 giugno 2011

PRATELLO 0 - PONTEVECCHIO 1 (con i voti della stagione 2010-2011)

C’è molta confusione, fai a fatica a mettere in fila le cose, a procedere con ordine, a concentrarti. Varcare quella soglia è una piccola grande emozione, che si trasmette in ogni tuo gesto e rende ogni minuto impenetrabile, forse goffo, certamente denso di irripetibilità. Il tempo scorre come una glassa compatta verso l’inizio della partita e i gialloneri sono preda di mille pensieri. Siamo davvero qua, ci saremo ancora, ecco gli spogliatoi, il campo, la gente, le paure, i sogni. Quando sei pronto, quando pensi di essere pronto, vai a scaldarti ma praticamente lo fai sul cemento, sotto gli spalti, come si fa durante la preparazione. E ti ritornano alla mente proprio quei giorni di fine agosto, quando far girare il motore è una vera impresa. Oggi no, oggi dovrebbe andare tutto bene, dovrebbe essere tutto facile. Nel girone di ritorno non ci ha battuto nessuno. Siamo forti, siamo in gamba. Poi sali quelle scale, le scale che ti portano in campo. L’orgoglio è tanto, forse troppo, ti impedisce di dare alla cose il giusto peso, di ricordarti che in fondo è una partita di calcio e si può vincere solo come si vincono le partite di calcio. Non ci sono altri modi. E forse è proprio questo che nella confusione fai fatica a capire. L’emozione ti lacera in due, una parte di te cammina là davanti e invece di pensare al suo lavoro si perde nei dettagli, nella loro grandezza, nella loro unicità che rapisce lo sguardo e l’attenzione. Raggiungi il centro del campo cercando le facce sugli spalti, le trovi tutte, ti senti carico ma non hai ancora capito di cosa. Poi la partita comincia e tutto ritorna più normale. Pure tu ritorni più normale, anche troppo. Ti sei allenato, ma senza palla, e si vede. Gli altri arrivano prima, sono più convinti, hanno più fame, non mollano un centimetro e ci credono di più. Le palle goal arrivano, da una parte e dall’altra, e forse il pareggio ci sta, forse i rigori sarebbero la cosa più equa. Però c’è sempre un però. Perché sulla palla ferma noi siamo i più fermi e quella mina vagante finisce alle spalle del Gatto, che nulla può. È uno a zero e finisce così. Invaso e pervaso da un doppio gusto, dal dolce e dall’amaro, vaghi un po’ per il campo senza spiegarti davvero come sia potuto accadere e cosa significhi, nel complesso, questa giornata. Stringi le mani agli avversari, abbracci i compagni, saluti i tifosi, venuti anche da molto lontano. Al caldo, ormai, non ci pensi nemmeno più. Sei un grosso e ingombrante punto interrogativo. La risposta sono sempre i compagni, la risposta sono sempre i tifosi. Sei lì per tutti loro, per loro che hanno corso al tuo fianco, per loro che hanno sostenuto le tue fatiche cantando e urlando nei megafoni. Potevi fare di meglio. E questo te lo ripeterai a lungo, per molto tempo. Di sicuro, te lo ripeterai finché al Dall’Ara non entrerai un’altra volta. Per vincere.




ROCCA 6,5. (voto stagionale 7)

ALBANESE 7- (voto stagionale 7,5)

DONATI 6- (voto stagionale 6-)

CURATOLA 6+ (voto stagionale 7+)

BALDI 7- (voto stagionale 7,5)

CITERA 7- (voto stagionale 8+)

LUCATTI 6+ (voto stagionale 7)

BIONDI 6- (voto stagionale 6-)

MIKKEL 6+ (voto stagionale 7-)

SCHIAVO 6+ (voto stagionale 9)

SELO 6- (voto stagionale 6)

OLIVIERI 6- (voto stagionale 6,5)

GATTI 7- (voto stagionale 9)

INNOCENTE 6,5 (voto stagionale 7+)

LEMMO 6 (voto stagionale 7)

TILLI 6,5 (voto stagionale 7-)

CARROZZA 6,5 (voto stagionale 9,5)

TELENTINIS 6- (voto stagionale 7-)

TRIGGIANI 6- (voto stagionale 6,5)

VIECELI 6,5 (voto stagionale 8,5)

MISTER LANZELLOTTO (Dall’ara 6,5; stagionale 9,5; come centrale difensivo 8,5)



STEFANIZZI (voto stagionale 8+)

AGOSTINI (voto stagionale 6,5)

BORREGGINE (voto stagionale 7-)

D’ADAMO (voto stagionale 7-)

COLUCCIO (voto stagionale 7)

EMANUELE CICCIO ROSSETTI (voto stagionale 7)

ROS 9 (con il cuore sempre vicina)

VALE 9

MAURO 7 (voto più basso per il vestiario)

TIFOSI 10. INARRIVABILI. Alla fine della festa ho sentito qualche malumore, che spero possa rientrare, perché tutta la squadra vi vuole bene e tiene al vostro calore. Carichi sempre.

9 commenti:

  1. Scusaci Lemmo è colpa nostra...
    Lemmo's fan club

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  2. Grazie per il voto stagionale... toppo buono.
    Inutile nascondere l'amarezza, arrivati lì è da polli perdere contro una buona squadra ma che (campionato docet)può giocarsela altre 10 volte e non andrebbe oltre il pareggio contro di noi (non me ne abbiano gli amici del pontevecchio).

    Ci servirà da esperienza.
    Abbiam giocato l'ultima partita 1 mese e 10 giorni fa. Anche se eravamo in vacanza anche a livello di allenamenti dal 20 di aprile, visto il campionato vinto con tre giornate di anticipo.
    Siamo arrivati al dall'ara senza allenamenti, senza partite, senza palla come giustamente scrive edo (perchè poi qualcuno più scrupoloso un paio di settiamne di corsetta se l'è fatte ma senza palla non si comprende il ritmo partita).
    vabbè..servirà da esperienza.
    l'anno prossimo sarà dura ma mi sbilancio già da ora prevedendo i play off e un piazzamento tra le prime 5 e 3 gol per tilli.

    Per chiudere, l'anno prossimo spero di trovare tra i nuovi arrivi gente come Curatola (ce ne sono anche altri ma non li cito tutti), che non s'è saltato un allenamento e si è dimostrato bravo in campo (peccato per le zolle). Direi che è di gente come lui che abbiam bisogno per riconquistare il Dall'Ara.

    toni

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  3. Forte interessamento del Manchester City per Lemmo approfittando dei dissapori nello spogliatoio: offerti 15 milioni più il cartellino di Tevez.
    L'Universal rimane alla finestra ed attende ulteriori sviluppi sulla vicenda. Intanto una delegazione di tifosi ha fortemente contestato il comportamento antisportivo nei confronti del proprio idolo. Si preannuncia una lunga estate calda di calciomercato.

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  4. 1° Smentisco l'interessamento del Manchester City, Lemmo ha dichiarato:"Il Pratello è la mia squadra e come recita il nostro inno, E' IL NOSTRO AMOR."

    2° Ricordo al mister e al capitano che siamo in possesso di un video che riprende il Capitano mentre ci elenca gli obiettivi stagionali per il prossimo campionato.

    3° Scusaci Lemmo, è colpa nostra ne non hai preso 10 in pagella. Perdonaci se puoi, noi ti amiamo lo stesso.

    4° Curatolì, Curatola, mannaggia a te e chi te fa giocà!

    con affetto,
    Vodka Lemmo Fans Club

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  5. il mister e la società confermano gli obiettivi!

    Vorremmo ricordare a Carrozza che essendo il ministro del tesoro, ha avuto mandato di vendere prima di acquistare, perchè dal prossimo anno entrerà in vigore il fair play finanziario e la società non può accollarsi il monte stipendi di oltre 24 giocatori.
    Il mister ha dichiarato che con l'infortunio di Borreggine serve un difensore e con le frequenti uscite notturne di telentinis serve una punta affidabile pertanto ha dato mandato a Lorenzi di mettere sul mercato quelli che la società ritiene non funzionali al progetto Pratello.

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  6. Vorrei ribadire alla società, che non sono sicuro se sarò ancora io il ministro. C'è un giovane in gamba, che voglio far crescere. Si chiama Schiavo.
    Cmq, se faremo una riunione esporrò la mia MANOVRA FINANZIARIA 2011/2012. Se la società accetta bene, sennò.... suuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuca.

    toni

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  7. Le dimissioni devono pervenire sul tavolo del Presidente entro e non oltre il 30/06/2011

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  8. A proposito di finanze, ritengo aperto il conto Dall'Ara... l'anno prossimo è necessario saldarlo, arrivare lì tosti e cazzuti e VINCERE!!!!

    Da questa considerazione appare scontata e confermata la mia presenza anche l'anno prossimo, sperando solo di non farmi di nuovo male alla prima di campionato!!!

    Il Gatto di San Lazzaro


    P.S. d'accordo sui voti, forse è un pelo alto il mio di sabato scorso...

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  9. Grazie Toni...
    Pietro C.
    Ps mannaggggggggg alle zolle....!

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