domenica 15 marzo 2009

ALLORI CHE VENGONO, ALLORI CHE VANNO.

Per temperare il profondo dolore per la sconfitta di ieri contro il Lagos, annuncio a tutti che

venerdì 20 marzo, a partire dalle ore 18, si celebrerà il Santissimo Aperitivo di Laurea del sottoscritto presso il Sesto Senso di Via Petroni. Da semplice Edoardo Lucatti diverrò dott. Edoardo Lucatti, dottore magistrale in Discipline Semiotiche (e sti cazzi...)




il succo del discorso è semplice: chi prima arriva, più beve gratis. Per chi volesse ascoltare una interessantissima discussione sulla semiotica strutturale e generativa e, in particolare, sull'imprescindibilità di una grammatica dell'epigenesi strutturale nelle rifondazione realista del paradigma greimasiano (sento già il vostro indomito scalpitare), mi laureo in via azzo gardino 23, sempre il 20 marzo, a occhio e croce verso le 11 (la seduta comincia alle 10 e io sono tipo il sesto). Le defezioni al mattino sono più che comprensibili, quelle alla sera un paio di palle. quindi venite, bevete e meco festeggiate (tra l'altro mi laureo lo stesso giorno in cui il Kaiser Franz compie 30 anni, quindi il burdello sarà esponenziale).

Quanto alla partita di ieri, non ho nessuna intenzione di redarre pagelle. ieri al mutenye è volato qualche voto ufficioso, così, a voce, ma in realtà non è nei numeri che secondo me possiamo trovare una risposta a questa debacle (si scrive così? eventuali francesisti non esitino a correggermi). la cosa che più fa incazzare è che nel secondo tempo, pur senza combinare un amato cazzo di concreto, abbiamo giocato e corso fino alla fine, il che significa che con le gambe ci siamo. ma come mi capitò di dire in altre occasioni, le partite hanno la sfiga di avere non uno ma due tempi, e non si vince (quasi mai) giocandone solo uno. Ancor più degli errori e delle sviste, la prima fase di gioco è stata caratterizzata da un atteggiamento rinunciatario e attendista più sterile della Valle della Morte, roba da annoiare persino quelli che stavano in campo. più volontà nella ripresa, dove però - come giustamente lamentava Franz - è prevalsa l'idea che ognuno di noi - da 30 o 40 metri - potesse risolvere punteggio, partita e giornata. Dopo essersi beccato due gialli (il secondo, per la verità, un po' fantasioso) ed aver abbandonato anzitempo il campo, Argentieri sotto le doccia mi ha detto: "Comunque anche queste sconfitte servono."

Speriamo.

Edo

2 commenti:

  1. sto conservando la incazzatura per lunedi...quindi se volete insultatemi cosi sono piu' incazzato.
    X edo,dubito di poter venire alla discussione ma tranquillo che la prima cosa che faccio appena esco dal lavoro sara' venire ad uccidermi alla tua festa!!!!
    Lode ad Edo!!!

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