martedì 25 ottobre 2011

Atletico Olimpia 2 - Pratello F.C. 1, il lunedi nero..

Forse ho capito perché lo facciamo. Forse sì. Ci dispiace combinare cazzate davanti ai nostri tifosi e allora, inconsciamente, cerchiamo di concentrarle il più possibile nei primi minuti, quando magari i ragazzi della curva stanno ancora raggiungendo il campo. Perché quando poi al campo ci arrivano davvero si trovano davanti una squadra che non sembra affatto sotto di due goal, che non sembra affatto poter perdere, che non sembra quasi mai in difficoltà, che sembra - pur nella confusione e nella grave mancanza di concretezza - padrona del campo. E invece si perde, invece le difficoltà ci sono eccome - visibili e invisibili - e forse, di questo campo, non siamo così padroni come vorremmo raccontarci. Per esserlo davvero dovremmo tendere bene l’orecchio e avere come riferimento un certo fischio, che può arrivare alle 21 come alle 14 e che in ogni caso, sempre e comunque, segnala l’inizio della partita. È da quel momento che bisogna cominciare a macinare calcio. Farlo un quarto d’ora dopo significa già essersi fottuti da soli. Ma oggi non vorrei soffermarmi troppo sulle note negative, che pure ci sono e che altri più titolati di me non mancheranno - giustamente - di mettere in rilievo. Oggi, nel comprensibile sconforto giallo nero, vorrei tenere la testa alta e salutare con un sincero orgoglio la prova di carattere che ieri abbiamo dato. Senza tirare i remi in barca, senza piangerci addosso per defezioni che possono sempre capitare, abbiamo cominciato ad attaccare tutti i palloni, in tutte le parti del campo, cercando senza fortuna ma con tanta tenacia di ribaltare un doppio passivo. Alla fine un goal l’abbiamo anche fatto e molti altri abbiamo rischiato di farli. Sono convinto che se avessimo vinto 5 o 6 a 2 non avremmo rubato niente. Purtroppo con i “se” non si va da nessuna parte. E quindi archiviamo questa sconfitta consapevoli della natura ingrata di questo sport ma anche consapevoli di chi siamo noi e di cosa sappiamo fare e, soprattutto, del fatto che dobbiamo e sappiamo fare molto meglio di così. Per tutti noi.

ROCCA 5.5 Qualche errore di posizione. Ancora troppo nervoso.

CURATOLA 6. Il campo corto e stretto preclude la libera espressione del suo potenziale atletico. Lotta per tutto il primo tempo ed esce per scelta tattica.

STEFANIZZI 6. Prestazione generosa rovinata da un rosso immeritato. Il secondo giallo poteva anche starci (e non si poteva, del resto, non fermare quella palla), il primo no, non ha un senso e non ce l’avrà mai. Appannato nei primi minuti di black out giallo nero, Daniele rientra subito in partita e chiude ogni falla. Prende anche un palo su punizione di Lucatti.

LANZELLOTTO 6,5. Rivedibile in fase di contenimento, più che altro nei primissimi minuti. Poi sale assieme a tutta la squadra ed è proprio lui nel finale a siglare di testa il goal che riaccende le speranze del Pratello.

MIKKEL 6-. Tanta grinta e qualche fallo di troppo. Graziato dal direttore di gara, che ammonisce chiunque tranne lui (rendetevi conto!!!), Mikkel non si risparmia mai ma soffre di ripetuti e pericolosi cali di concentrazione che lo portano o a giocare troppo spesso di prima o a pressare l’uomo senza alcun temporeggiamento, al più cieco e completo degli arrembaggi.

LUCATTI 6+. Finalmente qualcosa di decente. Là dietro non combina particolari casini e partecipa con maggiore lucidità alla manovra. Una bella punizione dalla trequarti non incontra l’inzuccata vincente, finisce sui piedi di Nestanizzi e bacia la base del palo. Il diagonale sotto la traversa su passaggio di Agostini meriterebbe sorte migliore ma il portiere avversario - indubbiamente il migliore in campo, smanaccia in calcio d’angolo. Rimedia un giallo evitabile, ma l’arbitro si inventa qualunque cosa per innervosire la partita. Esce a vena ormai chiusa per non “arrossare” la sua situazione disciplinare. In crescita.


INNOCENTE 6-. Sul campo ce la mette tutta ma tende troppo a scappare quando trequartista e mediano avrebbero bisogno dell’appoggio facile.

LEMMO 6,5. Buon manovratore, rinuncia ai leziosismi e cerca di dare sostanza alla manovra.

TILLI 7- IL MIGLIORE. I suoi tiri da 46 metri fanno un po’ incazzare, è vero, ma non cancellano una partita di corsa, quantità e discreta qualità, cui però è mancato l’assist decisivo che illuminasse le punte e cambiasse la partita. Abile nello stretto, si libera del pallone con tempi minori del solito, anche se tende a giocare troppo spesso solo verso destra, ignorando ampi corridoi liberi sulla mancina.

VIECELI 6,5. Cerca in tutti i modi di andare a prendersi palloni importanti. Trequartista, punta, poi ancora trequartista. Forse qualche dribbling leggermente troppo insistito ma ci crede sempre e non molla mai la presa. Nel primo tempo va vicino al goal ma il portiere gli chiude lo specchio.

CARROZZA 6+. Difficile valutare la sua partita perché non sembra la partita di una punta. Quasi sempre lontano dalla porta, segno che palle pericolose - là davanti - ne arrivano davvero poche. A fine partita è più amareggiato che incazzato. L’importante è che non si rassegni perché i leoni non sono nati per alzare bandiera bianca. Daje Carro!

AGOSTINI 6+. Anche lui si dà un gran dare, serve un bel pallone alla corrente Lucatti, prende la solita quantità elefantiaca di calci ma non riesce a essere pericoloso sottoporta, vittima con gli altri del prolungato digiuno delle punte giallonere. Bisogna forse lavorare un po’ sull’elevazione e sul colpo di testa, per sfruttare con più sistematicità una statura quasi sempre maggiore di quella dei diretti avversari. Rispetto all’anno scorso è comunque un altro giocatore: non toglie mai la gamba e non si sottrae al contrasto. Rimedia un giallo assurdo: er Nebbia gli fa segno di poter rientrare in campo, lui rientra e viene ammonito. Straordinerio, avrebbe detto Sacchi.

PQ 6-. Bisogna aggiustare un po’ i fondamentali. Buona prova di carattere, e poche sbavature, con la squadra ormai in dieci.

ALBIANI 6-. L’inferiorità numerica lo costringe a rimanere sempre dietro, senza poter sgroppare sulla fascia come piace a lui. Soffre un po’ nel disimpegno per gli spazi stretti del Cerè.

BIONDI 6. A fatica, ma comunque sulla linea di galleggiamento. Cerca sempre il compagno libero più vicino e lo fa quasi sempre con precisione.

SERRA 6. Il 4-4-1-1 viene abbandonato quasi subito, ma il doppio passivo dei primi minuti non è sicuramente colpa del modulo. Tenta di aumentare la proiezione offensiva della squadra, il cui baricentro si era pericolosamente abbassato nelle fasi iniziali, e ci riesce tornando al rombo e alle due punte.

19 commenti:

  1. Note negative: 1)non c'è modo di digerire altri moduli(ma non è colpa del modulo, i gol sono per una buona percentuale miei),2) non aver capito che la partita cominciava alle 21, 3)l'arbitro con tutto il rispetto non c'ha capito uin cazzo, è stato deriso da i giocatori di entrambe le squadre avrebbe fatto meglio a rimanere a guardare il grande fratello (anche se i fuorigioco li ha visti tutti bene, c'è da dargliene atto)
    Note positive: gli avversari devono andare ad accendere un cero alla madonna di san luca ad ogni arco perchè le hanno prese per tutta la partita e hanno tirato 3 volte in porta facendo 2 gol, noi almeno 10 e 1 gol.
    Considerazione personale, ieri abbiamo giocato bene per le qualità che potevamo esprimere in campo, un solo vero centrocampista in mezzo non può da solo creare il gioco che vorremmo per cui grinta, pressing e corsa dovevano farla da padroni e così è stato con buonapace dei puristi del calcio ieri quello era l'unico gioco possibile.
    Infine 6,5 per uno che prende due pere da uno che non è un attaccante non può stare sopra la sufficienza neanche se fa gol in rovesciata da centrocampo. Massimo massimo 5,5.

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  2. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  3. commento eliminato perchè non firmato, spiacente ma le regole valgono per tutti.

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  4. eviterei anche i nomi,come mi era stato chiesto dal csi, basta dire arbitro sanno tutti chi è.

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  5. scusate ero io,
    toni.

    per quanto riguarda la partita: abbiam fatto due falli evitabili, forse uno manco c'era ma San Ruocco ha provveduto. Dai calci da fermo derivanti da questi falli abbiam preso gol. Mi sembra un dato di fatto abbastanza esplicito che quasi tutti i gol li prendiamo sulle punizioni.

    Non son d'accordo con edo sulla questione dell'orario. in partita non si entra alle 21. in partita si entra la mattina. appena svegli.

    personalmente mi sono un pò rotto di giocare ste partite in cui si corre a vuoto. Magari mi sono involuto io, magari sbaglio i movimenti e i difensori avversari ( a cui comunque abbiam sempre sengato in coppa negli anni passati) son diventati piu forti. ma 3 punte a secco in 6 partite sono indice di un gioco che non c'è.
    Non son d'accordo se mi dite che ieri abbiam giocato. Ieri abbiam fatto caciara. l'abbiam messi in difficoltà facendo confusione.
    Non c'erano dei ragionamenti alla base della nostra azione.
    Non facciamo più gli uno-due, non giochiamo palla a terra, non cerchiamo le triangolazioni.... niente di niente, senza poi voler aprire polemiche sulla sindrome di gattuso che ha colpito più di qualcuno.
    e mi fermo qua va...

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  6. ma cosa cazzo cancelli, dammi il tempo di scrivere il post cazzo..
    Comunque evitare i cognomi un par di palle.

    Ruocco 1: uno non discute l'incompetenza perchè al csi è pieno di arbitri scarsi così come è pieno di giocatori scarsi (me compreso). Qui si discute, e va fatta notare al CSI l'arroganza, la maleducazione, la violenza che porta dentro quest'uomo represso.
    Son 5 anni che vedo mettergli le mani addosso ai giocatori, puntarli col petto in fuori, spingerli, cercando costantemente di provocare.
    e dire che questo poveretto è pure vice presidente della commisione tecnica.
    BELL'ESEMPIO PER IL CSI.

    25 ottobre 2011 09:35

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  7. avevi finito di scrivere e non avevi firmato lo so che eri tu ma la regola vale lo stesso.
    Il CSI mi ha chiesto di evitare i cognomi, io lo richiedo se volete seguire la richiesta fate pure, a livello di correttezza io sono a posto.
    E' vero ce abbiamo fatto caciara ma di giocatori per fare quello che chiedi non ne abbiamo e quei pochi in grado di giocare erano a casa a letto con la febbre, chi è stato chiamato fuori ruolo a giocare al posto loro ci ha messo l'anima e la corsa di piu non poteva. Il gioco non c'è ma non ce n'era tanto nemmeno l'anno scorso, le occasioni sono state create purtroppo tu non ne hai avute ma primo (che è stato liberato in area da una sponda, franz anche lui è andato dentro un paio di volte, edo dentro con un triangolo, michele cambio di gioco e tiro al volo ciccato più le molteplici situazioni da calcio da fermo che a noi non vanno dentro fanno una partita in cui hai creato, male ma lo hai fatto, probabilmente non le hai avute tu per molti motivi e lo so che è brutto perun attaccante non segnare ma di gol i tuoi colleghi li davanti se ne sono mangiati per cui qualcosa è stato crrato mentre dietro non c'è piu la solidità di una volta e questo è da considerare. Per questo non è da buttare la partita alla luce delle defezioni. Non credo che tu possa chiedere a mikkel di tessere trame di gioco geometriche come non può farlo michele, max sinceramente ha recuperato da solo al centro 1000 palloni e non si è fermato un attimo dubito che potesse anche permettersi di fare poesia. Troveremo in modo per mandare in porta anche te e magari troveremo anche il modo di farli ma il tuo puntar eil dito mi sembra comuqnuie esagerato soprattutto per quello che si è visto e per quello che ra l'anno scorso forse troppo mitizzato ai nostri occhi.

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  8. IL MIO PUNTARE IL DITO?
    non ho accusato nessuno, se non il "sistema" di gioco che proponiAMO (quindi me compreso).
    Poi puoi tirarmi fuori tutte le occasioni che vuoi, ma se la punta si smarca bene tre volte (magari anche dopo aver fatto la sponda) e non viene considerata quando è sola sotto porta avoglia ad aspettarlo il gol. E la cosa, mi spiace, è da un po che la noto.. sarà la legge del contrappasso per i pochi assist dell'anno scorso evidentemente (ma almeno la mettevo dentro..).

    toni

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  9. puntare il dito sul gioco, non mi mettere in bocca polemiche che non voglio fare. Se mi dici che eri smarcato ma il pallone non è arrivato è però un altro problema rispetto a non avere fraseggi, chi te la poteva dare ha fatto diversamente e questo sarà da aggiustare sicuramente. Al di là di tutto esprimevo la mia opinione e sono consapevole del fatto che la situazione è questa ma per adesso cerchiamo di fare di necessità virtù e di dare il massimo in allenamento per migliorare anche questi aspetti. Intanto tutti dobbiamo dare il nostro contributo anche se si tratta di fare solo lavoro sporco almeno fino a che la situazione sarà poco piacevole nel gioco come ora.

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  10. Carro, gira così, girava così anche l'anno scorso, campavamo di rendita sugli errori avversari che erano più morti che vivi. Abbiamo fatto finta di essere dei fenomeni perché ce ne facevano fare 5 a botta, non perché li facevamo. Se pensi di giocare sul liscio dell'avversario, o speri di prendere palla a centrocampo e andare in velocità, sognatelo, Quest'anno si segna se si gioca e quindi noi abbiamo fatto 4 goal di merda e siamo pericolosi solo sui calci d'angolo. Sono d'accordo con le tue lamentele ma la crociata andava iniziata l'anno scorso, quando tu(e anche Tommaso) mi dicevi che ''il pratello è fatto così''. C'è necessità di migliorare altrimenti scende la catena come da tempo è scesa a me e come sta scendendo a te e ad altri.Ti lascio con questa domanda: la partitella di lunedì(uguale per mentalità a tutte quelle dell'anno scorso), ti sembrava degna di una squadra che ha voglia di correggere i propri difetti?

    Primo

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  11. lunedi c'erano abbastanza giocatori per migliorare una sqaudra? io ho visto una partita 6vs6 con due giocatori non tesserati e il mister...anche con tutta l'intensità cosa avremmo migliorato primo?

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  12. Solitamente non mi aggiungo ai commenti delle pagelle, ma vorrei farlo perché una delle questioni sollevate mi trova d’accordo. È la questione della qualità mentale con la quale affrontiamo gli allenamenti.

    Io la vedo così. Il 90% di noi affronta con serietà e impegno la parte atletica (non tutti. Qualcuno che invece di fare lo scatto fino al cinesino si ferma due metri prima c’è sempre e, onestamente, mi fa girare le palle come le eliche di un aliscafo). Il momento in cui si passa dall’atletico alla palla è invece inteso generalmente come una specie di “tutti al mare a mostrar le chiappe chiare”, in cui c’è poca attenzione alla dinamica degli esercizi proposti (come funzionano, a cosa servono, ecc. il fatto stesso che l’allenatore debba spiegare due o tre volte l’esercizio, secondo me, è gravissimo) e una tendenza a vivere la partitella in maniera troppo turistica, senza pensare alle situazioni di gioco, ai movimenti, alla precisione, alle marcature, alla velocità di esecuzione. Secondo me dobbiamo crescere soprattutto qui. Quando finisce l’allenamento, soprattutto quello del lunedì, devi fare fatica a raggiungere la doccia. Devi essere stremato. E puoi essere stremato anche se fai solo palla. Dipende dall’atteggiamento con cui la fai. La partitella di lunedì scorso, e qui mi sento di dare ragione a Primo, ha avuto momenti imbarazzanti.

    Chiedo scusa per l’intrusione.

    Chiudo dicendo che ieri ho comunque visto importanti segnali di crescita e sono fiducioso.

    Vostro,

    Edo

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  13. Edo sono d'accordo con la pagella ma voglio 1/2 voto in più perchè ho i coglioni anestetizzati!!!

    Pietro SP

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  14. Tommaso, sai che è così anche quando ci sono 20 persone, la partitella è occasione di duelli col compagno avversario per giocarsi la birra post allenamento, di esplorazione di zone del campo diverse per provare esperienze fantascientifiche di newfootball, di esultanze sky , di tacchi tacchini e tacchetti.Quindi l'unico momento per provare il nostro lavoro, diventa scampagnata, perché come tu hai sempre risposti alle mie eccessive lamentele al riguardo, la partitella serve per divertirsi, oppure come mi dice Carro, nella partitella non è possibile fare i movimenti che dovremmo o rispettare le posizioni.Queste cazzate le ho sentite solo qui. Dato che come mi hai sempre detto, o ti adegui o cambi aria, ho smesso di esternare il mio disappunto. Adesso raccogliamo quello che abbiamo seminato, ovvero un cazzo. Ciò non toglie che siamo sempre in tempo per iniziare a fare sul serio.
    Vi parlo col massimo della tranquillità

    Primo

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  15. Ciao ragazzi, commento con la massima tranquillità le pagelle, avendo anche visto bene la partita dalla panchina (con sottofondo electroswing).
    I voti mi sembrano un po altini in generale, direi -1 a tutti per la sconfitta (come su pes).
    Sulla mia partita aggiungo che il disimpegno sbagliato non era per gli spazi stretti ma perchè, vista l'atmosfera amichevole, volevo tirargli sulle palle :).
    Sulla prestazione è vero che dopo il 2-0 li abbiamo pressati e ci sono state occasioni (non ho visto molto bene se c'erano falli/rigori etc..) però è anche vero che gli altri vincevano e naturalmente si sono un po chiusi in difesa, insomma secondo me loro hanno gestito meglio il ritmo della partita. E scusate se lo dico ma secondo me l'arbitraggio nella sua scandalosità e casualità generale a tratti ci ha anche favorito (ha fischiato almeno 2 falli e 2 offside inesistenti a nostro favore).
    Ah e non incazzatevi troppo! daje!!

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  16. anche un paio di falli contro inesistenti e un rigore non dato...senza contare che il fallo del secondo gol non c'era manco per il cazzo.
    Un conto è difendersi un ocnto stefano è non superare mai la metà campo.

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  17. No infatti sui falli/rigori non lo so, non ho visto bene; beh loro si sono catenacciati e con sofferenza hanno tenuto il 2 0 fino a 10' dalla fine, rischiando anche di allungare le distanze in contropiede (per fortuna il tipo ha cercato un pallonetto improbabile), secondo me bisogna dargliene atto, a mio parere non hanno superato la metà campo sì per il pressing e il possesso palla (un po' agitato) nostro, ma anche per tenere gli uomini in difesa, tornavano spesso anche le punte per difendere, e noi facevamo fatica a trovare spazi. è stata sfortuna non segnare nel primo tempo almeno il 2 1, staremo parlando di un altra partita. Poi ha fatto anche due belle parate l'ometto in porta. Ci vuole un un ottima squadra e un po di culo per rimontare le partite, e ci siete andati vicini in 10 poi sarebbe stata epica.. forza!

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  18. nn c'entra niente cmq involontariamente mi ritrovo un k-way nn mio. lo riporto giovedì pulito e profumato all'allenamento previa restituzione del mio. grazie pq

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  19. PQ, deve essere il mio (semino sempre qualcosa negli spogliatoi).
    Facendo così cagare (è rotta la zip e quasi staccato il cappuccio) non ne avevo segnalata la scomparsa. :D
    L'unica cosa che mi spiace è che non so dove sia finito il tuo, magari nella borsa delle pettorine e delle giacche.
    Cerchiamo domani o sabato.
    Ciao,
    Stefano (BO)

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